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Fermare gli incidenti negli ambienti confinati è possibile


Brescia, 7 Ott - L’ambiente confinato - qualsiasi spazio chiuso con gravi rischi legati, ad esempio, alla presenza di sostanze pericolose o la carenza di ossigeno – è un ambiente di lavoro difficile. Un ambiente di lavoro (ad esempio serbatoi di stoccaggio, silos, cisterne, tombini, fogne, cunicoli, gallerie,…) dove è più difficile garantire la sicurezza dei lavoratori che ci operano.
 
Sono numerosi gli incidenti negli ambienti confinati che si sono drammaticamente succeduti negli ultimi anni. Ricordando solo episodi recenti si possono citare i gravissimi incidenti di Porto Marghera (18 gennaio 2008, 2 morti), Castel Bolognese (20 gennaio 2008, 1 morto), di Molfetta (3 maggio 2008, 5 morti), Mineo (11 luglio 2008, 6 morti), Sarroch (26 maggio 2009, 3 morti) e Capua (11 settembre 2010, 3 morti).
Tutti episodi luttuosi che sarebbero stati evitati da un maggior rispetto delle regole a garanzia della salute e sicurezza dei lavoratori e dalla presenza di lavoratori adeguatamente formati, addestrati o, comunque, a conoscenza dei rischi delle lavorazioni e di quelli degli ambienti nei quali si svolgeva l’attività lavorativa.
Incidenti a volte aggravati da tentativi di soccorso inadeguati che si sono tradotti in un incremento del numero di vittime.
 
In relazione ai pericoli di questi luoghi e con l’urgenza dettata dagli incidenti è stato recentemente approvato un nuovo Decreto per la qualificazione delle imprese operanti in ambienti sospetti di inquinamento.
Per parlarne e affrontare il delicato tema della formazione dei lavoratori in questi ambienti, AiFOS (Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro) – con il patrocinio di Regione Lombardia e con la collaborazione di A.I.MAN., AssoSic, LisaServizi, Isfos, Myosotis – ha organizzato per il 28 ottobre 2011 a Brescia un convegno nazionale gratuito dal titolo “Spazi ed ambienti confinati - La formazione tra teoria e pratica”.  
Il convegno sarà l’occasione non solo di approfondire le novità del Decreto che introduce misure di maggior tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, ma permetterà di illustrare le tecniche operative per operare in modo sicuro ed efficace e presentare un adeguato modello di corso di formazione.
 

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Ricordiamo che il decreto per la qualificazione delle imprese operanti in ambienti sospetti di inquinamento (silos, cisterne, pozzi e simili) agisce sulle gestione della sicurezza e salute dei lavoratori a 360 gradi. Dà precise indicazioni inerenti la formazione, informazione e addestramento, richiede lo scambio di informazioni sulle lavorazioni avvenuti negli ambienti confinati, prescrive la presenza di un soggetto che sia rappresentativo del datore di lavoro e reclama la presenza di personale esperto e formato.
 
In questo senso il modello di formazione proposto da AiFOS e che riguarda diversi settori (trasporto, cantine vinicole,  fornitura e gestione  rifiuti,  acqua, gas, elettricità,  lavorazioni elettriche,  aziende di pulizia , aziende di manutenzione,  aziende agricole,  aziende chimiche e petrolifere,…) sarà diverso dalla classica lezione frontale accademica.
Nel modello sono previste precise prove pratiche che, durante il convegno, si condurranno a titolo esemplificativo e informativo nel laboratorio AiFOS e verranno trasmesse e commentate in diretta nella sala del convegno.
Nel laboratorio sarà possibile simulare uno spazio confinato, far conoscere i dispositivi di sicurezza idonei e mostrare le procedure idonee di lavoro: da come ci si introduce in un ambiente confinato a come si devono soccorrere i lavoratori in caso di emergenza.
 
Il convegno, gratuito ma con iscrizione obbligatoria, si terrà venerdì 28 ottobre 2011 a Brescia dalle ore 8.45 alle 13.00 presso la sede Nazionale AiFOS in via Branze 45 c/o CSMT Facoltà d’Ingegneria.
Ricordiamo che sarà valido come aggiornamento ASPP e RSPP per tutti i macrosettori ATECO (3 crediti).
 
Ilprogramma del convegnoSpazi ed ambienti confinati - La formazione tra teoria e pratica”:
 
INTRODUZIONE AI LAVORI
- Efisio Porcedda- Consigliere Nazionale AiFOS e CFA Isfos (CA), “ La normativa ed il progetto AiFOS”
- Franco Santini- Presidente A.I.MAN, “Manutenzione in Sicurezza”
- Francesco Giberti – presidente Assosic
 
L’ESPERIENZA SUL CAMPO DEI CENTRI DI FORMAZIONE AiFOS
- Michele Stellacci, - CFA Sipre AiFOS Milano,” Spazi confinati e DPI tra teoria e pratica”
- Gregorio Barberi - Formatore AiFOS ed istruttore Primo soccorso, “Come intervenire in caso di emergenza”
- Emanuele Livieri - CFA Lisa Servizi (VE), “La valutazione dei rischi in ambienti confinati”
 
COMMENTO IN DIRETTA ALL’ESERCITAZIONE SUL CAMPO  (in diretta dal laboratorio AiFOS)
 
DIBATTITO e CONCLUSIONE DEI LAVORI 
 
 
Per informazioni e iscrizioni al convegno: Sede nazionale  AiFOS - via Branze n. 45 - 25123 Brescia  - tel. 030.6595031 - www.aifos.it  - convegni@aifos.it   
 
 


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