Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Defibrillatori in "volo"
Pubblicità
La sensibilità degli italiani nei confronti della gestione delle situazioni di emergenza, che si possono trovare ad affrontare nella vita quotidiana, pare accresciuta. La notizia dell’obbligo, introdotto negli USA, di dotare gli aerei di linea di un defibrillatore semiautomatico, non trova spazio solo in pubblicazioni di settore, ma anche sui quotidiani.
Il regolamento approvato dalla Federal Aviation Administration (Faa) prevede la presenza dell’apparecchio in tutti gli aerei civili che abbiano almeno un assistente a bordo. Anche se prima ciò non costituiva un obbligo, il dispositivo salvavita era stato già adottato da alcune compagnie.
Questo prezioso strumento può essere usato anche da personale non medico adeguatamente formato e consente di intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiocircolatorio.
Nel nostro Paese l’uso del defibrillatore semiautomatico non è ancora sufficientemente diffuso. Nel corso degli ultimi anni tuttavia sono state promosse iniziative che hanno portato questo dispositivo a bordo di ambulanze, di auto delle forze dell’ordine, in alcune aziende che si sono dimostrate sensibili a questo tema.
Iniziative affidate alla sensibilità e alla buona volontà di associazioni, amministratori, datori di lavoro.
Pubblicità
La sensibilità degli italiani nei confronti della gestione delle situazioni di emergenza, che si possono trovare ad affrontare nella vita quotidiana, pare accresciuta. La notizia dell’obbligo, introdotto negli USA, di dotare gli aerei di linea di un defibrillatore semiautomatico, non trova spazio solo in pubblicazioni di settore, ma anche sui quotidiani.
Il regolamento approvato dalla Federal Aviation Administration (Faa) prevede la presenza dell’apparecchio in tutti gli aerei civili che abbiano almeno un assistente a bordo. Anche se prima ciò non costituiva un obbligo, il dispositivo salvavita era stato già adottato da alcune compagnie.
Questo prezioso strumento può essere usato anche da personale non medico adeguatamente formato e consente di intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiocircolatorio.
Nel nostro Paese l’uso del defibrillatore semiautomatico non è ancora sufficientemente diffuso. Nel corso degli ultimi anni tuttavia sono state promosse iniziative che hanno portato questo dispositivo a bordo di ambulanze, di auto delle forze dell’ordine, in alcune aziende che si sono dimostrate sensibili a questo tema.
Iniziative affidate alla sensibilità e alla buona volontà di associazioni, amministratori, datori di lavoro.
Pubblicità
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.