COLLAUDO E REVISIONE ESTINTORI
scadenza collaudo e revisione estintore
Categoria: Prevenzione Incendi. Aperta il 17/05/2018 da Luca Bonomelli. Messaggi postati: 7.
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Autore | Messaggio |
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Buongiorno, ho un estintore a cui scade (nello stesso mese e anno) sia revisione che collaudo. Devo eseguire entrambe le verifiche o è sufficiente farne una delle due? Grazie Postato il 17/05/2018 alle 11:24 | |
In risposta al messaggio di Luca Bonomelli: Buongiorno,Buongiorno, ho un estintore a cui scade (nello stesso mese e anno) sia revisione che collaudo. Devo eseguire entrambe le verifiche o è sufficiente farne una delle due? Grazie che tipo di estintore è?? data di fabbricazione?? Postato il 17/05/2018 alle 11:33 | |
In risposta al messaggio di Carlo Capone: Salve Carlo,Buongiorno, che tipo di estintore è?? data di fabbricazione?? la mia domanda era generica, nel caso io abbia un'estintore a cui scade sia revisione che collaudo nello stesso periodo, devo fare entrambe le verifiche o una verifica include l'altra? Mi capita questa situazione per estintori 5 kg CO2 anno 2008 e per estintori 6 kg polvere anno 2006. Grazie Postato il 17/05/2018 alle 11:39 | |
In risposta al messaggio di Luca Bonomelli: Buongiorno Luca.Salve Carlo, la mia domanda era generica, nel caso io abbia un'estintore a cui scade sia revisione che collaudo nello stesso periodo, devo fare entrambe le verifiche o una verifica include l'altra? Mi capita questa situazione per estintori 5 kg CO2 anno 2008 e per estintori 6 kg polvere anno 2006. Grazie Mi sembra di capire che il tuo estintore, ipotetico, debba essere sottoposto a collaudo poiché è in servizio da 10 anni. Il collaudo consiste nel controllo di tenuta del cilindro dov' è contenuto l'estinguente. Questo intervento richiede necessariamente lo svuotamento del cilindro e il controllo di tutte le parti dell'estintore, valvola, manoglietta etc., controlli obbligatori previsti per la revisione dell'estintore, 3 anni per quelli in polvere, 5 per quelli CO2. In conclusione il collaudo dell'estintore prevede oltre alla verifica di tenuta delle saldature del cilindro, anche tutti i controlli che normalmente si effettuano per la revisione. A seguito del collaudo l'estintore può essere tenuto in esercizio altri due anni, al termine del quale deve obbligatoriamente essere dimesso. È per questo che è antieconomico effettuare il collaudo dell'estintore, per cui conviene prenderlo nuovo. Postato il 17/05/2018 alle 12:19 | |
In risposta al messaggio di Amerigo Sponcichetti: non mi trovo del tutto d'accordo.Buongiorno Luca. Mi sembra di capire che il tuo estintore, ipotetico, debba essere sottoposto a collaudo poiché è in servizio da 10 anni. Il collaudo consiste nel controllo di tenuta del cilindro dov' è contenuto l'estinguente. Questo intervento richiede necessariamente lo svuotamento del cilindro e il controllo di tutte le parti dell'estintore, valvola, manoglietta etc., controlli obbligatori previsti per la revisione dell'estintore, 3 anni per quelli in polvere, 5 per quelli CO2. In conclusione il collaudo dell'estintore prevede oltre alla verifica di tenuta delle saldature del cilindro, anche tutti i controlli che normalmente si effettuano per la revisione. A seguito del collaudo l'estintore può essere tenuto in esercizio altri due anni, al termine del quale deve obbligatoriamente essere dimesso. È per questo che è antieconomico effettuare il collaudo dell'estintore, per cui conviene prenderlo nuovo. Se prendiamo in esami i soli estintori a polvere e quelli a CO2, (tralasciando quelli a base d'acqua o a idrocarburi) seguiamo la UNI 9994-1:2013 e avremo CO2 Revisione ogni 5 anni, collaudo ogni 10 anni. Polvere, revisione ogni 3 anni, collaudo ogni 12 anni. Il collaudo prevede la sostituzione di parti dell'estintore e possiamo dire che lo stesso viene completamente smontato e rimontato e quindi viene eseguita una "revisione più approfondita" passatemi il termine. dopo il collaudo l'estintore ritorna al punto 0 al pari di uno nuovo ovvero: controllo periodico semestrale revisione vedi sopra collaudo vedi sopra. l'unico motivo per cui in un estintore a polvere sia preferibile la sostituzione al collaudo è un valore puramente economico. di fatti uno nuovo costa uguale ad uno collaudato, forse anche meno poichè non ha la manodopera di smontaggio. per il CO2 come per tutte le bombole ad alta pressione il collaudo viene fatto poichè il costo della bombola è maggiore rispetto al suo collaudo. Postato il 18/05/2018 alle 14:42 | |
In risposta al messaggio di Amerigo Sponcichetti: Grazie mille per la risposta.Buongiorno Luca. Mi sembra di capire che il tuo estintore, ipotetico, debba essere sottoposto a collaudo poiché è in servizio da 10 anni. Il collaudo consiste nel controllo di tenuta del cilindro dov' è contenuto l'estinguente. Questo intervento richiede necessariamente lo svuotamento del cilindro e il controllo di tutte le parti dell'estintore, valvola, manoglietta etc., controlli obbligatori previsti per la revisione dell'estintore, 3 anni per quelli in polvere, 5 per quelli CO2. In conclusione il collaudo dell'estintore prevede oltre alla verifica di tenuta delle saldature del cilindro, anche tutti i controlli che normalmente si effettuano per la revisione. A seguito del collaudo l'estintore può essere tenuto in esercizio altri due anni, al termine del quale deve obbligatoriamente essere dimesso. È per questo che è antieconomico effettuare il collaudo dell'estintore, per cui conviene prenderlo nuovo. Buona giornata Postato il 18/05/2018 alle 16:04 | |
In risposta al messaggio di Emanuele Rizzato: Grazie, ha risolto il mio dubbio.non mi trovo del tutto d'accordo. Se prendiamo in esami i soli estintori a polvere e quelli a CO2, (tralasciando quelli a base d'acqua o a idrocarburi) seguiamo la UNI 9994-1:2013 e avremo CO2 Revisione ogni 5 anni, collaudo ogni 10 anni. Polvere, revisione ogni 3 anni, collaudo ogni 12 anni. Il collaudo prevede la sostituzione di parti dell'estintore e possiamo dire che lo stesso viene completamente smontato e rimontato e quindi viene eseguita una "revisione più approfondita" passatemi il termine. dopo il collaudo l'estintore ritorna al punto 0 al pari di uno nuovo ovvero: controllo periodico semestrale revisione vedi sopra collaudo vedi sopra. l'unico motivo per cui in un estintore a polvere sia preferibile la sostituzione al collaudo è un valore puramente economico. di fatti uno nuovo costa uguale ad uno collaudato, forse anche meno poichè non ha la manodopera di smontaggio. per il CO2 come per tutte le bombole ad alta pressione il collaudo viene fatto poichè il costo della bombola è maggiore rispetto al suo collaudo. Buona giornata Postato il 18/05/2018 alle 16:05 |
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