azienda con soci al 50% e incarico Rspp
Categoria: RSPP/ASPP. Aperta il 19/06/2023 da luana costa. Messaggi postati: 18.
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Autore | Messaggio |
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Buongiorno vorrei un chiarimento in merito a società con due amministratori. Uno di loro assumerà il ruolo di Rspp, l'altro ai sensi del dlgs 81/08. verrà trattato alla stregua di un lavoratore. E' necessaria una delega, che certifichi che uno dei due assume il ruolo di rspp che inoltre attesti l'accordo tra l parti? Postato il 19/06/2023 alle 10:28 | |
In risposta al messaggio di luana costa: Buongiorno,Buongiorno vorrei un chiarimento in merito a società con due amministratori. Uno di loro assumerà il ruolo di Rspp, l'altro ai sensi del dlgs 81/08. verrà trattato alla stregua di un lavoratore. E' necessaria una delega, che certifichi che uno dei due assume il ruolo di rspp che inoltre attesti l'accordo tra l parti? credo che come primo passaggio vada chiarito chi dei due svolge il ruolo del datore di lavoro. successivamente o autonomina, o nomina del secondo socio, sempre che entrambe abbiano i requisiti richiesti Postato il 19/06/2023 alle 10:40 | |
Per analizzare in maniera completa la situazione mancanco alcuni dati.Che tipo di società è? Esiste un CDA? Postato il 19/06/2023 alle 10:47 | |
In risposta al messaggio di Nicolò Mastrilli: i ruoli sono gia stati definiti Buongiorno, credo che come primo passaggio vada chiarito chi dei due svolge il ruolo del datore di lavoro. successivamente o autonomina, o nomina del secondo socio, sempre che entrambe abbiano i requisiti richiesti Postato il 19/06/2023 alle 11:33 | |
In risposta al messaggio di CARLO TIMILLERO: è una SRL, non so se esiste cda posso informarmi ? Per analizzare in maniera completa la situazione mancanco alcuni dati.Che tipo di società è? Esiste un CDA? Postato il 19/06/2023 alle 11:35 | |
il punto interrogativo è scappato Postato il 19/06/2023 alle 11:35 | |
Gentile Luana, da quel che si capisce è una SRL con due soci, entrambi amministratori e operativi all'intreno della società. Se la situazione è questa entrambi sono, in partenza, datori di lavoro e equiparati a lavoratori subordinati in quanto operano per la società. Un primo passo da fare è "isolare" la responsabilità come datore di lavoro su uno dei due con una delega tra soci. Non è una atto obbligatorio ma consente di limitare il numero di soggetti incriminabili in caso di violazione degli obblighi del datore di lavoro ( ovviamente se le delega è effettiva, cioè se il soggetto delegato esercita sostanzialmente i poteri delegati). Per quanto rigurda l'RSPP teoricamente entrambi possono assumere l'incarico come RSPP DDL ma per coerenza sarebbe meglio assumesse l'incarico, con un atto forma di assunzione, il socio delegato. Riassumendo: - delega di reposabilità tra soci per isolare le responsabilità del DDL - per le caratteristiche della delega vedi art.16 dell'81 - assunzione formale dell'incarico di RSPP DDL da parte del socio delegato ( previa effettuazione del corso obbligatorio) Postato il 19/06/2023 alle 11:53 | |
In risposta al messaggio di CARLO TIMILLERO: Grazie mille, la situazione è proprio quella che descrive, il mio dubbio ricadeva sulla delega e proprio sull'art.16. Gentile Luana, da quel che si capisce è una SRL con due soci, entrambi amministratori e operativi all'intreno della società. Se la situazione è questa entrambi sono, in partenza, datori di lavoro e equiparati a lavoratori subordinati in quanto operano per la società. Un primo passo da fare è "isolare" la responsabilità come datore di lavoro su uno dei due con una delega tra soci. Non è una atto obbligatorio ma consente di limitare il numero di soggetti incriminabili in caso di violazione degli obblighi del datore di lavoro ( ovviamente se le delega è effettiva, cioè se il soggetto delegato esercita sostanzialmente i poteri delegati). Per quanto rigurda l'RSPP teoricamente entrambi possono assumere l'incarico come RSPP DDL ma per coerenza sarebbe meglio assumesse l'incarico, con un atto forma di assunzione, il socio delegato. Riassumendo: - delega di reposabilità tra soci per isolare le responsabilità del DDL - per le caratteristiche della delega vedi art.16 dell'81 - assunzione formale dell'incarico di RSPP DDL da parte del socio delegato ( previa effettuazione del corso obbligatorio) Postato il 19/06/2023 alle 12:01 | |
In risposta al messaggio di luana costa: Se ha bisogno dei fa simile per la delega e l'assunzione dell'incarico mi indichi la sua mail. Grazie mille, la situazione è proprio quella che descrive, il mio dubbio ricadeva sulla delega e proprio sull'art.16. Postato il 19/06/2023 alle 12:04 | |
In risposta al messaggio di CARLO TIMILLERO: la ringrazio infinitamente, appena ho possibilità controllo in ufficio, se non ne trovo una le invio la mia email. E' la prima volta che mi capita un caso del genere, presso l'ente per cui lavoro Se ha bisogno dei fa simile per la delega e l'assunzione dell'incarico mi indichi la sua mail. Postato il 20/06/2023 alle 10:14 | |
In risposta al messaggio di luana costa: visto che è cosi gentile, avevo posto anche questa domanda nel forum: "Vorrei porre la seguente domanda :la ringrazio infinitamente, appena ho possibilità controllo in ufficio, se non ne trovo una le invio la mia email. E' la prima volta che mi capita un caso del genere, presso l'ente per cui lavoro mi trovo davanti ad un Ing. civile che ha effettuato il corso per rspp mod. C. che a breve aprirà una srls, con un socio al 50%. L'ing prenderà in carico il ruolo di rspp datore di lavoro rischio basso, il dubbio è questo : l'ing in questione dovrà cmq seguire un corso RSPP datore di lavoro rischio basso, per adempiere agli obblighi di legge?". attendo sue quando può. Le auguro buona giornata e buon lavoro Postato il 20/06/2023 alle 10:24 | |
In risposta al messaggio di luana costa: Con la laurea e la frequenza del modulo C è abilitato come RSPP, incarico che può ricoprire in qualsiasi tipologia di impresa. Non ha necessità di assumere un ruolo di RSPP DDL, che è un'eccezione rispetto alla regola ( RSPP professionale). In ogni caso la qualifica di RSPP garantissce i crediti come RSPP DDL ( vedi ASR 7 luglio 2016 - esenzioni -allegatoIII).visto che è cosi gentile, avevo posto anche questa domanda nel forum: "Vorrei porre la seguente domanda : mi trovo davanti ad un Ing. civile che ha effettuato il corso per rspp mod. C. che a breve aprirà una srls, con un socio al 50%. L'ing prenderà in carico il ruolo di rspp datore di lavoro rischio basso, il dubbio è questo : l'ing in questione dovrà cmq seguire un corso RSPP datore di lavoro rischio basso, per adempiere agli obblighi di legge?". attendo sue quando può. Le auguro buona giornata e buon lavoro Solo ricordo di fare attenzione ai tempi dell'aggiornamento quinquennale della formazione RSPP per l'ingegnere, che scattano dalla laurea e non dall'effettuazione del modulo C. Postato il 20/06/2023 alle 15:33 | |
Con il dovuto rispetto, ma lo strumento non è quello della delega Postato il 23/06/2023 alle 12:56 | |
In risposta al messaggio di SIMONE LARGHI: Attendiamo di conoscere lo strumento corretto. Con il dovuto rispetto, ma lo strumento non è quello della delega Postato il 24/06/2023 alle 11:26 | |
In risposta al messaggio di SIMONE LARGHI: Siamo qui per un confronto, ci scriva cosa invece ne pensa lei Con il dovuto rispetto, ma lo strumento non è quello della delega Postato il 25/06/2023 alle 08:19 | |
scusate il ritardo. la delega è uno strumento attraverso il quale il datore di lavoro attribuisce (delega appunto) alcuni dei suoi compiti di cui all'art 18 a un dirigente. è uno strumento con le sue modalità definite dall'art. 16. Se ho più persone invece che sono "datore di lavoro", occorre invece procedere con l'individuazione di un datore di lavoro ai fini di tutto ciò che attiene all'ambito di sicurezza e salute. Il rapporto non è quindi "io delego te" (verticale) ma "al nostro interno individuiamo" (orizzontale). Come avete correttamente detto, questa individuazione è fondamentale per evitare che vi siano potenzialmene più soggetti che ricevano la medesima sanzione in qualità di datori di lavoro (es più soci amministratori nelle snc, più soci accomandatati nelle sas e perchè no, più amministratori nelle srl). Postato il 26/06/2023 alle 09:41 | |
Quindi siamo di fronte a un atto di "individuazione"? Io credo che sempre di delega si tratti. In un caso di delega verticale, da DDL a dirigente, nell'altra di una delega orizzontale, tra pari. In entrambi i casi i deleganti, e non può essere diversamente, conservano la loro qualità di DDLL che si concretizza, nel caso , nell'obbligo di scegliere delegati capaci ( eligere - da cui "culpa in eligendo", nel caso in cui la scelta sia sbagliata) e di sorvegliare sul concreto esercizio della delega ( vigilare - da cui "culpa in vigilando", nel caso di mancata vigilanza). In tal senso la delega tra soci non individua il DDL ma isola, se effettiva e nei limiti della delega, le responsabilità su uno tra i DDLL. Postato il 26/06/2023 alle 12:22 | |
In risposta al messaggio di CARLO TIMILLERO: come preferisce! Quindi siamo di fronte a un atto di "individuazione"? Io credo che sempre di delega si tratti. In un caso di delega verticale, da DDL a dirigente, nell'altra di una delega orizzontale, tra pari. In entrambi i casi i deleganti, e non può essere diversamente, conservano la loro qualità di DDLL che si concretizza, nel caso , nell'obbligo di scegliere delegati capaci ( eligere - da cui "culpa in eligendo", nel caso in cui la scelta sia sbagliata) e di sorvegliare sul concreto esercizio della delega ( vigilare - da cui "culpa in vigilando", nel caso di mancata vigilanza). In tal senso la delega tra soci non individua il DDL ma isola, se effettiva e nei limiti della delega, le responsabilità su uno tra i DDLL. Postato il 30/06/2023 alle 16:33 |
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