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Salute e sicurezza nei cantieri di piccole dimensioni
Fa parte del materiale informativo realizzato dall’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, a supporto della “Settimana europea 2004”, la scheda “Salute e sicurezza nei cantieri di piccole dimensioni”. (Si veda PuntoSicuro del 19.3.2004).
La pubblicazione fornisce alcuni consigli di base e, pur non essendo una guida dettagliata, intende richiamare l’attenzione sull’importanza di considerare gli aspetti della salute e della sicurezza nei cantieri: prima, durante e dopo la fase della costruzione vera e propria.
La scheda presenta inoltre una lista, non esaustiva, di domande sui pericoli più frequenti nei cantieri di piccole dimensioni. L’elenco di controllo, composto da 40 domande, “può essere utilizzato come punto di partenza per analizzare i pericoli in loco ma non può sostituire una valutazione vera e propria”.
La lista prende in considerazione i principali rischi e pericoli che possono provocare decessi, lesioni o danni alla salute in un cantiere, tra i quali :
- cadute da altezze elevate (Es. “La costruzione, la modifica e lo smantellamento delle impalcature sono effettuati da persone competenti?“, Sono state prese misure per prevenire la caduta di lavoratori e oggetti?);
- infortuni con macchinari (Es. “I meccanismi di sicurezza dei macchinari (quali segnali sonori, barriere) funzionano correttamente?“);
- scosse elettriche (Es. Vi è una mappatura delle linee elettriche esistenti (interrate o aeree) e sono state definite modalità per la loro manipolazione?”);
- essere sepolto durante lavori di scavo;
- essere colpito da materiale in caduta (Es. “Sono state prese misure per prevenire la caduta di lavoratori e oggetti?”, “Sono stati identificati i tetti o le zone del tetto (quali i lucernari) instabili?”)“;
- inalazione di fibre di amianto;
-mal di schiena provocato dalla movimentazione di materiali pesanti (“Sono stati impartiti corsi di istruzione e formazione ai lavoratori sulle modalità di sollevamento sicuro? “);
- manipolazione di sostanze pericolose (Es. “Lo stoccaggio e l’impiego di sostanze pericolose presenti nel cantiere sono adeguati?”);
- perdita dell’udito provocata dall’intensità del rumore (Es. Sono state prese tutte le misure per ridurre l’esposizione ai rumori e alle vibrazioni?”, “È prevista una sorveglianza sanitaria, laddove necessario?”).
La scheda, in lingua italiana, è consultabile qui.
La pubblicazione fornisce alcuni consigli di base e, pur non essendo una guida dettagliata, intende richiamare l’attenzione sull’importanza di considerare gli aspetti della salute e della sicurezza nei cantieri: prima, durante e dopo la fase della costruzione vera e propria.
La scheda presenta inoltre una lista, non esaustiva, di domande sui pericoli più frequenti nei cantieri di piccole dimensioni. L’elenco di controllo, composto da 40 domande, “può essere utilizzato come punto di partenza per analizzare i pericoli in loco ma non può sostituire una valutazione vera e propria”.
La lista prende in considerazione i principali rischi e pericoli che possono provocare decessi, lesioni o danni alla salute in un cantiere, tra i quali :
- cadute da altezze elevate (Es. “La costruzione, la modifica e lo smantellamento delle impalcature sono effettuati da persone competenti?“, Sono state prese misure per prevenire la caduta di lavoratori e oggetti?);
- infortuni con macchinari (Es. “I meccanismi di sicurezza dei macchinari (quali segnali sonori, barriere) funzionano correttamente?“);
- scosse elettriche (Es. Vi è una mappatura delle linee elettriche esistenti (interrate o aeree) e sono state definite modalità per la loro manipolazione?”);
- essere sepolto durante lavori di scavo;
- essere colpito da materiale in caduta (Es. “Sono state prese misure per prevenire la caduta di lavoratori e oggetti?”, “Sono stati identificati i tetti o le zone del tetto (quali i lucernari) instabili?”)“;
- inalazione di fibre di amianto;
-mal di schiena provocato dalla movimentazione di materiali pesanti (“Sono stati impartiti corsi di istruzione e formazione ai lavoratori sulle modalità di sollevamento sicuro? “);
- manipolazione di sostanze pericolose (Es. “Lo stoccaggio e l’impiego di sostanze pericolose presenti nel cantiere sono adeguati?”);
- perdita dell’udito provocata dall’intensità del rumore (Es. Sono state prese tutte le misure per ridurre l’esposizione ai rumori e alle vibrazioni?”, “È prevista una sorveglianza sanitaria, laddove necessario?”).
La scheda, in lingua italiana, è consultabile qui.
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