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Digitalizzato attraverso una scannerizzazione del prodotto cartaceo, il libro è uno strumento semplice, di facile e immediata comprensione, che attraverso una comunicazione visuale, ricchissima di immagini, permette a ciascun lavoratore di sapere quali sono le principali cautele cui attenersi e “i comportamenti da adottare per lavorare in condizioni di maggiore sicurezza e contribuire a qualificare il ciclo produttivo del settore costruzioni”.
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Edilizia: un libro per costruire in sicurezza
Napoli, 9 Ott – Rimarcando l’importanza che ogni lavoratore riceva correttamente informazione, formazione e addestramento relativi ai rischi lavorativi e alle misure di prevenzione e protezione, il CPT Napoli insieme al CPT Caserta e all’Assessorato alla Formazione e Lavoro della Regione Campania – con il patrocinio della Commissione nazionale per la prevenzione infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro ( CNCPT) – hanno realizzato e pubblicato nel 2009 il libro “Costruire in sicurezza (aggiornato al D.Lgs 81/08) – Manuale di informazione e comunicazione visuale”.
Il libro – ora reso anche disponibile per il download sul sito del CPT di Napoli – ha l’obiettivo di “fornire a ciascun lavoratore un vademecum di comportamenti da adottare durante il lavoro nei cantieri per migliorare le condizioni di sicurezza e di salute di quanti operano nella realizzazione di opere edili”. Infatti “realizzare condizioni di maggiore sicurezza sul lavoro è un gioco di squadra dove ciascuno dei soggetti coinvolti nel processo produttivo svolge un compito preciso e finalizza le proprie azioni allo scopo di evitare che le proprie omissioni possano produrre danni a se stesso e agli altri”.
Insomma un cantiere più sicuro dipende dai comportamenti di ciascuno dei soggetti che concorrono alla realizzazione di un'opera, ad esempio dai comportamenti del datore di lavoro, dei preposti, dei lavoratori.
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Digitalizzato attraverso una scannerizzazione del prodotto cartaceo, il libro è uno strumento semplice, di facile e immediata comprensione, che attraverso una comunicazione visuale, ricchissima di immagini, permette a ciascun lavoratore di sapere quali sono le principali cautele cui attenersi e “i comportamenti da adottare per lavorare in condizioni di maggiore sicurezza e contribuire a qualificare il ciclo produttivo del settore costruzioni”.
Infatti “pianificare, adottare, utilizzare i dispositivi di protezione collettivi e individuali, controllare il loro corretto uso, deve essere una pratica costante e non un evento straordinario, qualche volta adottato con fastidio e insofferenza o subìto a causa di sanzioni e ispezioni”.
In questo senso, come sottolineato nel Decreto Legislativo 81/2008, il lavoratore deve dare il suo contributo per migliorare la propria sicurezza e quella degli altri “rendendosi soggetto attivo, adottando comportamenti di rispetto delle misure predisposte dal datore di lavoro, utilizzando correttamente i macchinari, le apparecchiature, gli utensili, le sostanze pericolose, i mezzi di trasporto”, utilizzando in modo appropriato i dispositivi di protezione e segnalando le situazioni di pericolo.
Invitando i nostri lettori ad una lettura integrale del libro, concludiamo questa breve presentazione riportando alcuni suggerimenti contenuti nel capitolo dedicato alle parole chiave della sicurezza:
- “impara a collaborare con i compagni di lavoro - Molti lavori in cantiere vengono svolti da piccole squadre di operai che devono capirsi bene tra di loro. Lasciando situazioni di disordine metti a rischio chi arriva dopo di te. Tirando via protezioni puoi mettere a rischio qualche compagno di lavoro. Avverti sempre i tuoi compagni o il capo se noti problemi di sicurezza. Non prendere iniziative senza avvertire. La sicurezza di tutti dipende dal comportamento di ciascuno;
- lavora con metodo e criterio: farai prima - L'operaio esperto evita errori e perdite di tempo; fa una volta sola e fa bene. Quando lavori con calma e prudenza produci di più e meglio di chi lavora in fretta, ma senza metodo. Lavorare con metodo e criterio vuol dire tener ordinato il posto di lavoro, non esporsi a rischi inutili e prevedere i pericoli. Se conosci i rischi e il metodo per prevenirli, conosci veramente il tuo mestiere;
- progetta il lavoro: lavorerai tranquillo - Per lavorare bene devi concentrarti sul lavoro che stai facendo: prima di tutto organizza ciò che ti serve per lavorare bene e in modo sicuro. Se lavori così, lavori tranquillo, lavori bene e, a conti fatti, risparmi tempo;
- provvisorio ma stabile - Nel cantiere edile ci sono molte opere provvisorie che, terminato un lavoro, vanno tolte e smontate. Esegui queste opere sempre a regola d'arte e in maniera robusta, anche se servono per poco tempo. Accertati che ciò che fai sia sicuro e resistente ai carichi. Per far bene o per far male ci vuole spesso lo stesso tempo;
- chi lavora bene lavora in sicurezza - Lavorare bene in edilizia non è semplice: devi lavorare con attenzione, metodo e criterio, devi prevedere le difficoltà del lavoro prima di farlo, devi lavorare presto e bene. Però se sei attento a lavorare bene, sei anche attento a lavorare in sicurezza. Per questo ti invitiamo a imparare nello stesso tempo a lavorare bene ed a lavorare in sicurezza;
- referenti in cantiere per la sicurezza - I tuoi referenti in cantiere per la sicurezza sono: Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS); il preposto (caposquadra, assistente di cantiere, capocantiere); il direttore tecnico di cantiere (dirigente incaricato o datore di lavoro); - il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (nominato ed utilizzato dal datore di lavoro nell'organizzare la sicurezza del cantiere);
- comportamenti obbligatori - Obblighi dei lavoratori. Ciascun lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro”.
L’indice del libro:
Presentazione
SCAVI
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Scavare a macchina
3. Scavi a mano
MATERIALI
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Movimentare a mano
3. Imbracare
4. Sollevare/Abbassare
5. Caricare/Scaricare
6. Trasportare
8. Stoccare
9. Riordinare
10. Pulire
Parole chiave della sicurezza
IMPASTI
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Impastare a macchina
3. Miscelare sostanze chimiche
COSTRUZIONI
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Costruire la muratura in laterizio
3. Stendere l'intonaco
4. Segare il legno
5. Armare
6. Posare il ferro
7. Gettata di cemento
8. Disarmare
9. Rompere
10. Demolire
Chi sono i principali soggetti
LAVORI IN QUOTA
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Montare i ponti sui cavalletti
3. Salire
4. Montare/Smontare i ponteggi
5. Lavorare sui ponteggi
6. Lavorare su coperture/83
ELETTRICITÀ
1. Parole per capirsi in cantiere
2. Portare la corrente
3. Usare la corrente
PRIMO SOCCORSO
1 Come fare
DPI
1. Dispositivi di protezione individuale
2. Segnaletica di sicurezza
“ Costruire in sicurezza (aggiornato al D.Lgs 81/08) – Manuale di informazione e comunicazione visuale”, CPT Napoli, CPT Caserta, Assessorato alla Formazione e Lavoro Regione Campania, con il patrocinio della Commissione nazionale per la prevenzione infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro (CNCPT) – 2009 – Sapere 2000 – edizioni multimediali (formato PDF, 16.11 MB).
RTM
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