SSL: come integrare i nuovi sistemi di monitoraggio digitale?

SSL: come integrare i nuovi sistemi di monitoraggio digitale?

Un documento dell’Agenzia europea EU-OSHA si sofferma sui sistemi intelligenti di monitoraggio digitale per la salute e la sicurezza sul lavoro in relazione alle risorse per la progettazione, l’attuazione e l’utilizzo delle nuove opportunità.

Bilbao, 22 Mar – Come ricordato anche in alcune nostre interviste, in materia di intelligenza artificiale e nuove tecnologie, oggi cominciano ad essere disponibili nuovi ed evoluti sistemi di monitoraggio che utilizzano tecnologie digitali per monitorare i rischi sul luogo di lavoro, raccogliendo e analizzando dati per identificare/valutare i rischi e prevenire/ridurre al minimo i danni.

Ai sistemi intelligenti di monitoraggio è dedicata la relazione “ Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: uses and challenges” (Sistemi intelligenti di monitoraggio digitale per la salute e la sicurezza sul lavoro: utilizzi e problematiche) che, commissionata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ( EU-OSHA), racconta i vantaggi e gli svantaggi di questi sistemi (ad esempio (applicazioni per smartphone, dispositivi indossabili con sensori, videocamere mobili, droni, occhiali e dispositivi di protezione smart, …).

Tuttavia l’Agenzia, che dal 2023 al 2025 condurrà una campagna sulla salute e sicurezza sul lavoro nell' era digitale, ha anche prodotto e pubblicato una ulteriore relazione, più sintetica della prima, che valuta le risorse disponibili e il modo in cui le aziende possono utilizzarle per integrare efficacemente i nuovi sistemi di monitoraggio della salute e sicurezza sul lavoro (SSL).

La relazione “Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: workplace resources for design, implementation and use” (Sistemi intelligenti di monitoraggio digitale per la salute e la sicurezza sul lavoro: risorse sul luogo di lavoro per la progettazione, l’attuazione e l’utilizzo) fornisce una breve panoramica e una valutazione delle risorse per la progettazione, l'attuazione e l'utilizzo di nuovi sistemi di monitoraggio della SSL in diversi ambiti lavorativi.

L’articolo si sofferma sui seguenti argomenti:

• Sistemi di monitoraggio digitali: strumenti e risorse per implementarli
• I fattori chiave per l’integrazione dei nuovi sistemi di monitoraggio
• L’indice del documento EU-OSHA 

Pubblicità

Data science - Data science - Introduzione ai Big data e all'analisi dei dati - 1 ora Corso online per il processo di trasformazione tecnologica, analitica e digitale delle imprese. Formazione per tutti i collaboratori aziendali che trattano dati informatici.

Sistemi di monitoraggio digitali: strumenti e risorse per implementarli

La relazione - in lingua inglese e a cura di Kyrillos Spyridopoulos, Lucija Kilic, Mario Battaglini, Niklas Olausson, Pietro Regazzoni, Andrea Broughton, Dareen Toro (Ecorys) – si basa su una revisione della letteratura e sulla raccolta dei risultati di varie interviste realizzate. E le risorse studiate sono state reperite da un'ampia gamma di aziende manifatturiere (sia aziende che producono i sistemi di monitoraggio della SSL che aziende che li utilizzano) e da risorse internazionali disponibili attraverso la Banca Dati dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) e dalle parti sociali.

In particolare le risorse esaminate fanno riferimento ai nuovi sistemi di monitoraggio della SSL che utilizzano una varietà di sistemi e tecnologie basati su sensori.

Si indica poi che esistono vari strumenti, al di là risorse connesse ai prodotti forniti dai fabbricanti, per implementare nuovi sistemi di monitoraggio della SSL. Ad esempio il coinvolgimento dei lavoratori nella sperimentazione, nella selezione e nell'ottimizzazione dei nuovi sistemi, la formazione in loco o a distanza, nonché le riunioni periodiche con i vari attori della sicurezza.

Il documento ha poi messo in rilievo alcune lacune ed esigenze nelle risorse sviluppate in relazione ai nuovi sistemi di monitoraggio.

E si segnala, ad esempio, che nonostante le conoscenze coltivate dalle aziende sull'attuazione dei nuovi sistemi di monitoraggio, la mancanza di condivisione delle conoscenze tra aziende rimane un problema. Inoltre è necessario anche considerare le esigenze dei lavoratori vulnerabili nell'attuazione dei nuovi sistemi di monitoraggio della SSL.

I fattori chiave per l’integrazione dei nuovi sistemi di monitoraggio

Veniamo ad alcune conclusioni della relazione.

I risultati hanno evidenziato diverse questioni che vanno oltre le risorse e i fattori chiave per determinare l'effettiva integrazione dei nuovi sistemi.

In primo luogo bisogna ricordare che i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL sono parte della soluzione, ma non la soluzione stessa. I contesti lavorativi ben consolidati dal punto di vista della tutela della salute e sicurezza sono caratterizzati dalla presenza di professionisti della SSL a fianco dei lavoratori e da una chiara guida da parte della leadership in materia di SSL attraverso politiche a livello aziendale, da un sistema di gestione della SSL ben definito, da una comunicazione diretta con i lavoratori e da una combinazione di idonee risorse. Quanto più è consolidata la cultura della sicurezza in un'azienda, tanto più è probabile che i nuovi sistemi vengano integrati con successo.

Si indica poi che il coinvolgimento dei lavoratori nella selezione, nel collaudo e nell'attuazione dei nuovi sistemi di monitoraggio della SSL rappresenta un altro fattore chiave, attraverso, ad esempio, l'adattamento delle comunicazioni (informazioni, formazioni, indicazioni, …) alle esigenze e potenzialità di ciascun individuo, per garantire un'attuazione coerente dei sistemi di monitoraggio della SSL.

Infine è necessaria una promozione dello scambio di conoscenze, ad esempio attraverso regolari riunioni tra i lavoratori e i professionisti/dirigenti della SSL, ma anche tra le aziende per condividere le conoscenze su questi nuovi sistemi.

L’indice del documento EU-OSHA

Riportiamo, in conclusione, l’indice del documento “Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: workplace resources for design, implementation and use”:

Introduction

1 Overview of methodology

2 Types of workplace resources relevant to new OSH monitoring systems

3 Comparative analysis and critical assessment of workplace resources

3.1 Comparative analysis of international (sectoral) resources

3.2 Comparative analysis of workplace resources from product manufacturers and companies

3.3 Critical assessment of workplace resources

4 Gaps and needs in workplace resources developed in relation to new OSH monitoring systems

5 Conclusions: How can workplace resources ensure the safe and healthy use of OSH monitoring systems?

6 Annexes

6.1 Annex 1 - List of reviewed sources

6.2 Annex 2 - List of key informants

List of figures and tables

RTM

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, “Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: workplace resources for design, implementation and use”, report in lingua inglese, a cura di Kyrillos Spyridopoulos, Lucija Kilic, Mario Battaglini, Niklas Olausson, Pietro Regazzoni, Andrea Broughton, Dareen Toro (Ecorys), edizione 2022.

Licenza Creative Commons

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.