Telecamere contro lo spaccio di droga nelle scuole

Si è conclusa con l’arresto di un giovane e la denuncia di sei studenti l’operazione anti-droga della Digos, avviata dopo la denuncia presentata dal preside di un Itis di Chieti, che era venuto a conoscenza di un giro di droga tra le mura dell’istituto.

Le indagini condotte dalla Digos, durate circa 2 anni, hanno necessitato anche dell’installazione di telecamere nascoste e microfoni per intercettazioni ambientali. Le telecamere sono state posizionate nei bagni dell’istituto e nella zona esterna della scuola.
E’ bene sottolineare che l’uso delle telecamere nascoste è stato possibile solo in quanto nell’ambito di una operazione di polizia.

L’installazione di telecamere, opportunamente segnalate e gestite nel rispetto alla legge sulla privacy, potrebbe tuttavia rivelarsi un deterrente allo spaccio di droga nelle scuole, rendendo più facile l’individuazione di persone “esterne” che talvolta accedono senza alcun controllo agli istituti scolastici.