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Criminalita' dilagante

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Criminalità

24/03/2000

I risultati dell'indagine condotta dalla Confesercenti. Il procuratore Vigna rivolgendosi agli esercenti mette in guardia dai pericoli derivanti dal possesso di un'arma. No alla pistola facile, si alla tecnologia.

Durante la ''Conferenza nazionale sulla legalita''' organizzata da Confesercenti e' stata presentata una ricerca riguardante la criminalita'.
Riferisce Marco Venturi, presidente dell'associazione: ''La criminalita' e' peggiorata, e' diventata predatoria, piu' violenta, disperata, sbrigativa, senza remore.''
Il sondaggio svolto da Confesercenti rivela che ogni anno rapine, furti, estorsioni, contrabbando, usura costano alla categoria dei commercianti oltre 31mila miliardi e che per queste ragioni 380mila imprese sono state costrette alla chiusura.

Il timore di aggressioni ha spinto molti commercianti ad acquistare una pistola; secondo le recenti le statistiche il 10% degli esercenti possiede o ha intenzione di acquistare a breve un'arma.

In riferimento a questo aspetto, il procuratore antimafia Vigna, intervenuto al Convegno, ha evidenziato i rischi che puo' comportare avere a disposizione un'arma.
Nel caso di rapina i malviventi potrebbero avere reazioni pericolose alla vista di una persona armata.
L'invito di Vigna e' stato di non ricorrere alla difesa fai-da-te. In aiuto dei commercianti puo' venire la tecnologia: sistemi antifurto, ingressi controllati da metal detector.
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