BBS: la sicurezza del lavoro in solitaria
Pubblichiamo alcuni abstract del Symposium 2 “Managing Without Supervising” presentati in occasione del 12˚ Congresso Europeo di BBS.
Introduzione: il problema dei lavoratori isolati
Fabio Tosolin (AARBA)
Da oltre quarant’anni la Behavior Analysis è applicata con successo non solo in ambito clinico ma anche in quello lavorativo. L’Organizational Behavior Management (OBM), ovvero il ramo dell’Analisi del Comportamento che si concentra sulla realtà delle organizzazioni, ha visto grandi sviluppi e applicazioni soprattutto per quanto riguarda i due protocolli noti come Behavior-Based Safety ( B-BS) e Performance Management (PM).
In entrambi i casi però, ci sono alcune situazioni in cui uno degli step portanti dell’intervento comportamentale, ovvero il processo di osservazione, è ostacolato dalla natura di alcuni lavori che si basano su uno sporadico contatto con altri membri della medesima organizzazione. Per far fronte alle problematiche legate al monitoraggio e all’erogazione di feedback in caso di lavori isolati vengono dunque implementate alcune accortezze. In questa presentazione sarà fornita una panoramica in questo senso.
Auto-gestione con l’auto-rinforzo: il fenomeno FITBIT
Janis Allen (Performance Leadership Consulting)
Quasi tutti amano trarre soddisfazione da ciò che fanno. Ma quando una persona lavora in solitario, o lontano dai suoi colleghi, come possiamo fare in modo che quella persona manifesti motivazione nei propri comportamenti e riceva il rinforzo positivo che sappiamo essere la base di quei comportamenti? Gli strumenti per trarre soddisfazione e rinforzo nei lavori isolati sono: uno strumento che permetta l’auto-monitoraggio attraverso la collaborazione con il lavoratore e una programmazione per il supervisore di quella persona in modo che possa rivedere i dati e dargli feedback positivi, creando così quel senso di aspettativa che il lavoratore solitario percepirà quando sarà da solo, al pensiero di rendere orgoglioso del suo lavoro il supervisore. Pensa a una tua “lista delle cose da fare”. Come ti senti quando puoi eliminare qualcosa dalla tua lista dopo averlo fatto? Oppure esercitati a monitorarti: pensa a quanto ti fa stare bene pensare a ciò che hai fatto oggi e a quanto sei vicino a raggiungere il tuo obiettivo giornaliero o a superarlo? Impara a progettare uno strumento di feedback che renda semplice ed efficace l’auto-rinforzo e conduca il lavoratore solitario a essere orgoglioso nel monitoraggio dei propri traguardi.
Sicurezza e lavori in solitaria: il valore dell’auto osservazione
Steve Roberts (Safety Performance Solutions)
L’intervento è un’introduzione a un tema complesso come quello delle auto-osservazioni comportamentali per i lavoratori isolati all’interno del processo di BBS. Verranno trattati i principi di base così come un caso studio su piccola scala che ha coinvolto gli auto trasportatori di un’azienda di distribuzione di bevande.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.