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Sulla concessione in uso o noleggio di attrezzature di lavoro

Sulla concessione in uso o noleggio di attrezzature di lavoro
Rolando Dubini

Autore: Rolando Dubini

Categoria: Attrezzature e macchine

15/07/2021

Il D.Lgs. n. 81/2008 e gli obblighi ricadenti sui noleggiatori e i concedenti in uso di attrezzature di lavoro. Le indicazioni normative, le sanzioni amministrative e la dichiarazione che deve essere redatta dal datore di lavoro.

L’impianto legislativo delineato dal D.Lgs. n. 81/2008 (TU), con al centro l’obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza del lavoratore, disciplina dettagliatamente i compiti e le conseguenti responsabilità dei soggetti coinvolti nella messa a disposizione di attrezzature di lavoro, tra i quali chi noleggia o concede in uso l’attrezzatura di lavoro.

 

Tra gli obblighi ricadenti sui noleggiatori e i concedenti in uso di attrezzature di lavoro, l’articolo 72 del D.Lgs. n. 81/2008 prevede l’acquisizione e la conservazione agli atti per tutta la durata del noleggio o della concessione dell'attrezzatura di una dichiarazione del datore di lavoro che riporti l'indicazione del lavoratore o dei lavoratori incaricati del loro uso, i quali devono risultare formati conformemente alle disposizioni del titolo III del TU (Uso delle attrezzature di lavoro ...) e, ove si tratti di attrezzature di cui all’art. 73 comma 5 (che richiedono specifica abilitazione), siano in possesso della specifica abilitazione ivi prevista.

 

La violazione di questo obbligo comporta, ai sensi del disposto combinato degli articoli 72 e 87 del D.Lgs. n. 81/2008, una sanzione amministrativa da euro 921,38 a euro 3316,96.


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Le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una dichiarazione del datore di lavoro sono: piattaforme di lavoro elevabili (PLE), gru a torre, gru mobili, gru per autocarro, carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo (a braccio telescopico, industriali e telescopici rotativi), trattori agricoli e forestali, macchine movimento terra (escavatori idraulici, a fune, pale caricatrici frontali, terne, autoribaltabili a cingoli), pompe per calcestruzzo.

 

Detta dichiarazione deve essere redatta dal datore di lavoro dei lavoratori che useranno le attrezzature noleggiate o concesse in uso, deve contenere l’indicazione del lavoratore incaricato dell’uso dell’attrezzatura, deve dichiarare che essi sono stati formati in conformità con quanto prescritto e, se attrezzature di lavoro di cui all’Accordo per l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori ai sensi dell’art 73, comma 5 del D.Lgs. 81/2008 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012), che siano in possesso della specifica abilitazione.

 

Per dimostrare di avere adempiuto a questo obbligo, ad esempio, la ASL n. 20 di Verona (ora Ulss 9 Scaligera) chiede che il noleggiatore predisponga la seguente documentazione:

 

 

ATTESTAZIONE – ATTREZZATURE DI LAVORO NON MARCATE CE (1)
ART. 72 COMMI 1 E 2 D. LGS. 81/08 (2)

 

Il sottoscritto ___________________________ in qualità di datore di lavoro della ditta/società _______________________________________ con sede legale in ________________________________ sede unità produttiva in __________________________ Via ____________________________ Cap _____ esercente attività di ____________________________________ iscritta alla CCIAA di _________________ REA n. ___________ C.F. ______________________________ P.IVA _____________________________ con riferimento all’attrezzatura di lavoro denominata ___________________________ Modello ____________________________ Matricola _________________________

DICHIARA

ai sensi dell’art. 72 comma 1

che è conforme al momento della consegna
(   ) a titolo di vendita
(   ) a noleggio
(   ) in uso
(   ) in locazione finanziaria

ai requisiti di sicurezza di cui all’allegato V del D. Lgs. 81/08

DICHIARA, inoltre, ai sensi dell’art. 72 comma 2 (2)

–          che la medesima attrezzatura è in buono stato di conservazione, manutenzione, ed efficienza ai fini della sicurezza;

–          di aver ricevuto dal Sig. _________________ datore di lavoro della _________________ con sede legale a ___________________ Via ___________________n. _____ una dichiarazione in cui vengono riportati il/i nominativo/i del/i lavoratore/i incaricato/i all’uso della stessa, nonché documentazione  attestante la formazione del/i medesimo/i lavoratore/i avvenuta conformemente alle disposizioni del titolo II del D.Lgs. 81/08, in particolare ai sensi dell’art. 73.

In fede

Data:_________________

 Firma:________________________

(Datore di lavoro cedente)

Firma:_________________________

(Datore di lavoro ricevente)

(1) Attrezzature ex art. 70 comma 2 cioè costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o messe a disposizioni dei lavoratori antecedentemente alla data della loro emanazione e che pertanto devono essere conformi all’allegato V del D.Lgs. 81/08
(2) Dichiarazione da riportare solo nel caso di noleggio o concessione in uso

 

 

 

Si tratta di obblighi di importanza fondamentale, la cui colpevole omissione comporta la rinuncia ad esercitare il potere impeditivo dei rischi per la salute e sicurezza durante l’uso di attrezzature di lavoro che compete a noleggiatore e concedente in uso, rappresentato dalla richiesta dei nominativi dei lavoratori abilitati all’uso dell’attrezzatura di lavoro, che può successivamente dimostrarsi letale se affidato a soggetti privi della necessaria preparazione e formazione obbligatoria.

 

 

Rolando Dubini, avvocato in Milano, cassazionista

 


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Rispondi Autore: ROBERTO MENEGHINI - likes: 0
15/07/2021 (11:06:05)
Scusate... secondo me l'articolo riporta una imprecisione scrivendo che "Le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una dichiarazione del Datore di Lavoro sono:"... e viene a seguire riportato nell'articolo l'elenco delle attrezzature da "specifica abilitazione" di cui all' art. 73 c.5 e relativo ASR 22/02/2012.
Dalla lettura di quanto scritto nell'articolo sembra quindi che le attrezzature di lavoro per cui è richiesta la dichiarazione del datore di lavoro siano esclusivamente quelle in ASR 22/02/2012.
L'Art. 72 c. 2 cita testualmente "chiunque noleggi o conceda in uso attrezzature di lavoro senza operatore... (omissis)... dovrà altresì acquisire e conservare agli atti per tutta la durata del noleggio o della concessione dell'attrezzatura una dichiarazione del datore di lavoro che riporti l'indicazione del lavoratore o dei lavoratori incaricati del loro uso, i quali devono risultare formati conformemente alle disposizioni del presente titolo... (omissis)"
Pertanto dalla lettura del testo dell'articolo 72 c. 2 risulta che la sopra indicata dichiarazione del datore di lavoro deve essere acquisita per tutte le attrezzature di lavoro senza operatore (potrebbe trattarsi anche quindi di un trapano, una smerigliatrice angolare a disco, una sega circolare a banco, un decespugliatore, una motosega, ecc.) e non solo quindi per quelle da "specifica abilitazione" di cui all' art. 73 c.5
Rispondi Autore: Carlo Timillero - likes: 0
15/07/2021 (11:57:07)
Concordo con Roberto Meneghini. L'art. 72 si applica a tutte le attrezzature, indipendentemente dal fatto che per il loro utilizzo sia richiesta l'abilitazione.
Di conseguenza va acquisita sempre la dichiarazione e va sempre effettuata una verifica sulla formazione ricevuta dall'operatore, svolta in ambito di formazione specifica, per le attrezzature non soggette ad abilitazione, o in ambito abilitazione.
Una considerazione aggiuntiva sul concetto di "lavoratore incaricato all'uso dell'attrezzatura", la definizione di operatore contenuta nell'art.69.c1, lett.e.
Spesso nelle aziende si da per scontato che i lavoratori incaricati all'uso di determinate attrezzature siano quelli che sono stati formati/abilitati o che hanno effettuato la sorveglianza sanitaria collegata. Il concetto di incarico ha un significato diverso, identifica i lavoratori che, avendo le caratteristiche per poterlo fare (formazione/abilitazione, sorveglianza sanitaria) POSSONO utilizzare quelle attrezzature essendo in grado di gestirle. Non si tratta solo di un aspetto formale, ma di identificare in maniera chiara a livello aziendale chi è abilitato all'uso delle attrezzature, soprattutto quelle più pericolose.
Rispondi Autore: avv. Rolando Dubini - likes: 0
15/07/2021 (20:00:07)
L’art. 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08, richiede l’abilitazione specifica per le seguenti tipologie di attrezzature di lavoro:

Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE), con stabilizzatori o senza – E’ una macchina mobile con comandi, struttura estensibile e telaio, per il sollevamento di persone ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano fisso.
Gru a torre, a rotazione alta o bassa – E’ una gru a braccio orientabile, con il braccio montato sulla parte superiore di una torre, posizionato all’incirca in verticale nella posizione di lavoro.
Gru mobile, autogru – E’ un’autogru a braccio telescopico o tralicciato, in grado di spostarsi con carico o senza carico e non necessita di vie di corsa fisse, rimanendo stabile grazie all’effetto della gravità.piattaformeelevabili_3
Gru per autocarro – E’ una gru a torre composta da una colonna che ruota intorno ad una base fissa, ed un gruppo di bracci applicato in cima alla colonna. La gru è montata solitamente su un veicolo ed è progettata per caricare e scaricare il mezzo stesso.
Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo
A braccio telescopico – Carrelli elevatori a contrappeso con uno o più bracci snodati, telescopici o meno, non girevoli, utilizzati per impilare carichi.
Industriali semoventi, muletti – Qualsiasi veicolo munito di ruote (tranne quelli che si muovono su rotaie) progettato per trasportare, trainare, spingere, sollevare, impilare ogni tipo di carico.
Sollevatori, elevatori, semoventi telescopici rotativi – Attrezzature semoventi dotate di uno o più bracci snodati, telescopici o meno, girevoli, utilizzate per movimentare carichi.
Trattori agricoli o forestali, a ruote e a cingoli.
Macchine Movimento Terra (MMT)
Escavatori idraulici – E’ una macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, con una struttura superiore (torretta) che può ruotare di 360° e che supporta un braccio escavatore, azionato da un sistema idraulico e concepita per scavare con una cucchiaia, o una benna, rimanendo ferma, con massa operativa maggiore di 6000 kg.
Escavatori a fune – E’ una macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, con una torretta che può ruotare di 360° e che supporta una struttura superiore, azionata attraverso un sistema a funi, concepita per scavare con una benna per il 3D render illustration of tower cranedragaggio, una cucchiaia frontale o una benna mordente, e utilizzata per compattare il materiale con una piastra compattatrice, per lavori di demolizione mediante gancio o sfera e per movimentare materiale con equipaggiamenti o attrezzature speciali.
Pale caricatrici frontali – E’ una macchina semovente a ruote o a cingoli, con una parte anteriore che serve da sostegno ad un dispositivo di carico, concepita per il carico o lo scavo con una benna, tramite il movimento in avanti della macchina, con massa operativa maggiore di 4500 kg.
Terne – E’ una macchina semovente a ruote o a cingoli composta da una struttura di base progettata per il montaggio, sia di un caricatore anteriore che di un escavatore posteriore.
Autoribaltabile a cingoli – E’ una macchina semovente a cingoli, fornita di un cassone aperto, utilizzata per il trasporto, lo scarico o lo spargimento di materiale, con massa operativa maggiore di 4500 kg.
Pompa per calcestruzzo – E’ un dispositivo, composto da una o più parti estensibili, montato su un telaio di un automezzo, autocarro, rimorchio o veicolo per uso speciale, in grado di scaricare un calcestruzzo omogeneo, attraverso il pompaggio del calcestruzzo stesso.

L'Ats Insubria e la legge smentiscono quanto hanno scritto alcuni commentatori:
"ATS Insubria
ATS Insubria
Servizi Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Formazione
Lavoratori addetti all'utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro - Formazione ai sensi dell'art. 73 comma 5 D.Lgs. 81/08
Elenco attrezzature
Piattaforme di lavoro mobili elevabili
Gru a torre
Gru mobili
Gru per autocarro
Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo:
Carrelli semoventi a braccio telescopico
Carrelli industriali semoventi
Carrelli/Sollevatori/Elevatori semoventi telescopici rotativi
Trattori agricoli o forestali
Macchine movimento terra:
Escavatori idraulici
Escavatori a fune
Pale caricatrici frontali
Terne
Autoribaltabile a cingoli
Pompa per calcestruzzo
Prerequisito necessario per accedere al corso
Maggiore età ovvero adempimento dell’obbligo formativo.

Target / Destinatari
Tutti gli addetti alla conduzione delle attrezzature indicate dall’ Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 (compresi i Datori di Lavoro e i soggetti di cui all’art. 21 del D. Lgs. n. 81/2008).

Per i lavoratori del settore agricolo vedi "formazione pregressa".

Soggetti formatori
Sia per il corso di formazione che per quello di aggiornamento:

le Regioni e le Province
il Ministero del lavoro
INAIL
le associazioni sindacali dei datori di lavoro e del lavoratori nel settore di impiego delle attrezzature anche tramite le loro società di servizi prevalentemente o totalmente partecipate
gli ordini o collegi professionali
le aziende produttrici/distributrici/noleggiatrici/utilizzatrici di attrezzature per la formazione e accreditate in conformità al modello di accreditamento definito in ogni regione provincia autonoma ai sensi dell'Intesa sancita in data 20.03.2008 e pubblicata su GURI del 20 gennaio 2009
i soggetti formatori, con esperienza documentata di almeno sei anni nella formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, accreditati in conformità al modello di accreditamento definito in ogni Regione e Provincia autonoma ai sensi dell'intesa sancita in data 20.03.2008 e pubblicata su GURI del 20 gennaio 2009
gli enti bilaterali, entrambi istituiti nel settore di impiego delle attrezzature oggetto della formazione
le scuole edili costituite nell’ambito degli organismi paritetici di cui al precedente punto"
Rispondi Autore: avv. Rolando Dubini - likes: 0
16/07/2021 (10:52:58)
Il modulo di dichiarazione riportato esemplifica in modo chiarissimo gli obblighi di chi vede in uso le attrezzature di lavoro, e non c'è niente altro da aggiungere.
Rispondi Autore: Emanuele - likes: 0
03/02/2022 (11:34:33)
Una domanda, se effettuo una concessione in uso di una attrezzatura di lavoro marcata CE (pressa a compressione)in regola con tutte le normative; l'eventuale uso improprio da parte dell'azienda che ha ricevuto la concessione dell'attrezzatura può in alcuna maniera ricadere su di me ? Sarei responsabile se l'azienda che riceve l'attrezzatura facesse delle modifiche alla macchina per adattarla alla propria lavorazione ?
Grazie

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