Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Conversazioni in automobile senza segreti per la polizia giudiziaria

La polizia giudiziaria ha facoltà di registrare le telefonate delle persone indagate, effettuate dall'automobile. Le registrazioni costituiranno una prova significativa per le indagini, in quanto l'automobile non può essere considerata come un ''domicilio''. E' quanto sostiene la Cassazione, che nella sentenza del 12 marzo scorso ha circoscritto l'area di tutela del cittadino ai luoghi ''di privata dimora''.
L'abitacolo della macchina non è un luogo giuridicamente protetto e le conversazioni, che possono avvenire al suo interno, sono assimilabili a quelle sostenute in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

I giudici di legittimità hanno sottolineato che il concetto di privata dimora è più ampio di quello di abitazione, e comprende oltre alla casa, la roulotte adibita ad abitazione per il nomade, la barca per il navigatore e la cabina del camion per l'autista che sosta, per riposare.

Purtroppo la normativa riguardante le intercettazioni ambientali presenta ancora molte lacune e non esiste una situazione considerata di assoluta illegalità.

E' certo, però, che i trafficanti di droga in spostamento non avranno vita facile. Le loro conversazioni ''di lavoro'' potranno essere registrate e avranno valore di prova legittima nei processi penali in cui saranno coinvolti.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!