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Moby 451 20 anni dopo

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Associazioni

30/09/2011

Al via il progetto itinerante “Acqua e aria, fuoco e polvere” promosso da Anmil, associazione 10 aprile e l’Associazione culturale: la prima tappa a Livorno il 30 settembre per puntare i riflettori sui rischi e sulla tutela del lavoro navale e marittimo.


 
Livorno, 30 settembre - Venti anni fa la nave-traghetto Moby Prince si scontrò con la petroliera Agip Abruzzo e, a seguito dell’ esplosione di un violento rogo, morirono 140 persone, di cui 65 lavoratori marittimi agli ordini del Comandante Ugo Chessa e 75 passeggeri diretti ad Olbia, alcuni in itinere per lo svolgimento della loro attività lavorativa. Una tragedia che l’ANMIL, in collaborazione con l'Associazione 10 aprile - familiari delle vittime del Moby Prince e l’Associazione culturale Muse, ha deciso di commemorare attraverso il progetto itinerante “Acqua e Aria, Fuoco e Polvere”, che farà tappa in 4 importanti città portuali: Livorno; Genova (18 ottobre, Teatro Archivolto, Sala Modena; Taranto, 25 novembre, Teatro TaTà; Ravenna.
Sensibilizzare in merito alla tematica della sicurezza sui luoghi di lavoro e contribuire al recupero della dignità delle vittime della tragedia è l’obiettivo del progetto che, per ogni tappa, prevede un Convegno, una mostra e uno spettacolo teatrale.
 

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Il primo appuntamento è a Livorno il 30 settembre 2011, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso la Sala Convegni del L.E.M. (in Piazza del Pamiglione) con il Convegno “Il rischio e le malattie professionali in ambito marittimo” che punterà in particolare sui rischi connessi al fuoco nella cantieristica navale, sia in porto che in mare aperto, e sarà un importante momento di approfondimento e confronto.
Vi parteciperanno in qualità di relatori: il dott. Vittorio Panizza componente del CIV INAIL, il dott. Bruno Adinolfi Direttore INAIL regione Toscana, la dott.ssa Teresa Filignano Dirigente Servizio Salute e Sicurezza INAIL - ex IPSEMA, il dott. Giuliano Gallanti Presidente Autorità Portuale Livorno, la dott.ssa Monica Calamai Direttore Generale U.S.L. 6 Livorno e il Sig. Andrea Fricano dell’Associazione 10 aprile. I lavori saranno aperti dal Cav. Nedo Santini Presidente Provinciale ANMIL Livorno e dai saluti delle massime istituzioni locali.
Coordina la Responsabile Ufficio Comunicazione ANMIL dott.ssa Marinella de Maffutiis. Nel corso del Convegno ai partecipanti saranno offerti alcuni momenti suggestivi ed emozionanti grazie all’interpretazione di alcune parti dello spettacolo “Moby 451” da parte della Presidente di Muse Elena Lah.
Nella sede del Convegno sarà allestita la mostra “Gli elementi e il pericolo per l'uomo”, ricca di immagini, fotografie ed elementi grafici, che tratterà in maniera divulgativa le tematiche legate al progetto “Acqua e Aria, Fuoco e Polvere”, con due focus specifici sull' amianto e sul fuoco e tratteggerà inoltre la vicenda legata al Moby Prince. Ad illustrarla prima del Convegno Alessandra Bianchi dell’Associazione Muse che ne ha curato la realizzazione. Seguirà in serata, alle ore 21.00, lo spettacolo teatrale “MOBY 451” che andrà in scena, presso il Teatro C (via Terreni 5), e che è già stato presentato in anteprima proprio a Livorno ad aprile, in occasione del ventesimo anniversario della tragedia del Moby Prince. Con una scenografia essenziale e cinque attori che impersonano diversi protagonisti della vicenda, saranno raccontate la storia e le storie della Moby Prince per far rivivere e far conoscere le sensazioni e le tragiche emozioni che hanno reso famosa quella triste notte.


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