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Formazione per l’assistenza domiciliare
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Le badanti straniere che si trovano ad accudire persone affette da demenze sono talvolta prive di una specifica formazione ed i familiari del malato, a causa degli ostacoli linguistici, possono trovarsi in difficoltà nel comunicare istruzioni ed utili consigli per fornire la corretta assistenza domiciliare.
Le badanti straniere che si trovano ad accudire persone affette da demenze sono talvolta prive di una specifica formazione ed i familiari del malato, a causa degli ostacoli linguistici, possono trovarsi in difficoltà nel comunicare istruzioni ed utili consigli per fornire la corretta assistenza domiciliare.
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Da qui l’idea di tradurre nelle principali lingue straniere delle badanti (russo, polacco e rumeno) una guida già creata per i familiari di persone con disturbi cognitivi demenza correlati, al fine di affrontare meglio i problemi di gestione di chi non ha più la consapevolezza necessaria a comprendere i propri bisogni, ad esprimerli, a soddisfarli.
La guida è stata ideata dall’A.I.M.A (Associazione Italiana Malati Alzheimer) sezione di Empoli, in collaborazione con l’Unità Operativa di Geriatria e dal Servizio Sociale dell’Asl 11 di Empoli. L'Arciconfraternita della Misericordia di Empoli ha curato la traduzione.
La pubblicazione fornisce consigli su come avvicinare il malato di demenza, come comunicare con lui e come affrontare le situazioni nelle quali il malato è disorientato o presenta un comportamento agitato / aggressivo.
Tra gli argomenti affrontati vi sono anche l’igiene personale e ambientale, e questioni economiche-organizzative. Queste ultime, benché tradotte nelle varie lingue, non riguardano le badanti, ma solo i familiari del malato (pensione, banca, documenti sanitari).
Il vademecum è consultabile qui:
Italiano
Russo
Rumeno
Polacco
La guida è stata ideata dall’A.I.M.A (Associazione Italiana Malati Alzheimer) sezione di Empoli, in collaborazione con l’Unità Operativa di Geriatria e dal Servizio Sociale dell’Asl 11 di Empoli. L'Arciconfraternita della Misericordia di Empoli ha curato la traduzione.
La pubblicazione fornisce consigli su come avvicinare il malato di demenza, come comunicare con lui e come affrontare le situazioni nelle quali il malato è disorientato o presenta un comportamento agitato / aggressivo.
Tra gli argomenti affrontati vi sono anche l’igiene personale e ambientale, e questioni economiche-organizzative. Queste ultime, benché tradotte nelle varie lingue, non riguardano le badanti, ma solo i familiari del malato (pensione, banca, documenti sanitari).
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