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Relazione annuale dell'EU-OSHA per il 2010
Bruxelles, 5 Lug - Presentando la sua ultima Relazione annuale come direttore dell'Agenzia, il dott. Jukka Takala ha ricordato il pericolo che la crisi economica possa spingere la gente al margine del mercato occupazionale in maniera permanente e che un enorme numero di persone si possa ritrovare esclusa dal mercato del lavoro a causa di lunghi periodi di malattia. "Per tutta l'UE è possibile stimare una perdita di produzione derivante dall'esclusione occupazionale di lavoratori per ragioni di salute e di condizioni di disabilità pari a 3 000 miliardi di euro ogni anno. Per fare un paragone, le misure di emergenza introdotte per stabilizzare l'economia greca hanno costato circa 110 miliardi di euro e quelli stanziati per l'Irlanda 85 miliardi, tanto per citarne alcune".
Per il dott. Takala, è importante che la crescita economica futura sia inclusiva, crei condizioni che permettano alla gente di continuare a lavorare, garantendo salute e sicurezza. "Non dobbiamo solo garantire che gli impieghi attuali siano sicuri, salubri e produttivi; dovremmo puntare ad una vita lavorativa sicura, salubre, produttiva, sostenibile, soddisfacente e motivante."
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La Relazione annuale per il 2010 sottolinea le modalità con cui l'Agenzia ha continuato ad impegnarsi a favore della protezione di salute e sicurezza dei lavoratori europei, nonostante le difficili condizioni economiche. Ricordiamo in particolare il lancio della campagna Ambienti di lavoro sani: Manutenzione sicura. Le campagne biennali dell'Agenzia su salute e sicurezza sono adesso le maggiori di questo genere al mondo. La campagna Manutenzione sicura ha visto coinvolti un numero record di organismi partner.
L'Agenzia ha anche pubblicato i risultati dell'Indagine europea fra le imprese sui rischi nuove ed emergenti ( ESENER) che, per la prima volta, ha fornito in tempo reale dati da imprese europee sul loro impegno per combattere i rischi professionali (in particolare i rischi di natura psicologica).
Un altro aspetto di rilievo del 2010 è stata la gestione del dispositivo interattivo online per la valutazione dei rischi (OiRA), che rappresenta l'eredità della Campagna Ambienti di lavoro sani sulla valutazione del rischio 2008/09. Il dispositivo OiRA, che l'Agenzia mette a disposizione gratuitamente, aiuterà migliaia di piccole imprese in Europa per eseguire valutazioni del rischio in maniera semplice ed efficace.
Guardando al futuro, il 2011 prevederà, tra l'altro, il secondo anno della Campagna Manutenzione sicura, compreso un evento conclusivo in novembre. L'Agenzia prosegue lo studio dettagliato dei risultati dell'inchiesta ESENER e si sta procedendo alla pianificazione della prossima Campagna Ambienti di lavoro sani per il 2012 - 2013, sul tema della cooperazione ai fini della prevenzione del rischio.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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