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Rapporti Regionali Inail 2008: Piemonte e Valle d’Aosta

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Approfondimento

22/01/2010

Disponibili i rapporti regionali sull’andamento degli infortuni e delle malattie professionali: i resoconti di Piemonte e Valle d’Aosta

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Piemonte
Gli incidenti sul lavoro, compresi quelli mortali, sono in costante diminuzione a partire dai primi anni novanta e sono ormai ben lontani dai tristi primati raggiunti durante il boom economico, quando gli infortuni erano più di un milione e mezzo ed i morti più di 4.000 ogni anno.

Anche per il 2008 l'andamento infortunistico si è inserito in questa tendenza, sia a livello nazionale che in Piemonte, dove, rispetto all'anno precedente, i casi denunciati sono passati da 73.129 a 69.669 e i casi mortali sono scesi da 105 a 74.

L'analisi dei dati del 2008 conferma che il fenomeno infortunistico colpisce con maggiore frequenza i lavoratori maschi, che tra i settori più pericolosi rientrano sicuramente l'edilizia, i trasporti e l'industria dei metalli e che i lavoratori stranieri infortunati sono in costante aumento, rappresentando il 16% del totale, percentuale che sale al 18% fra i casi mortali.

Tra le indicazioni più interessanti emerge il fatto che l'87% degli infortuni nel complesso ed il 76% dei casi mortali è avvenuto nell'ambiente ordinario di lavoro ed ha colpito lavoratori addetti alle proprie mansioni, mentre i rimanenti sono imputabili ad incidenti stradali occorsi sul percorso casa-lavoro (in itinere).

Queste indicazioni, unite all'evidenza che mediamente solo nell'8% delle aziende assicurate avviene almeno un infortunio, fanno ritenere che la strada maestra per proseguire nella riduzione degli infortuni passi attraverso la collaborazione di Enti, Aziende, Sindacati, Associazioni di categoria, Istituzioni e Scuole di ogni ordine e grado e la piena realizzazione della "cultura della sicurezza".

L'INAIL è per vocazione, prima ancora che per obbligo di legge, al centro della maggior parte di queste collaborazioni, come testimoniano le molteplici partnerships attivate sul territorio piemontese, supportate da investimenti in materia di prevenzione che, tra il 2002 ed il 2008, superano i 32 milioni di Euro.

Selezione tabelle statistiche Rapporto regionale Piemonte (formato PDF, 27 kB).

Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Piemonte (formato PDF, 332 kB).



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Valle d’Aosta
Il bilancio infortunistico 2008 nella Regione Valle d'Aosta registra, rispetto al 2007, un aumento del 3,9%. Risultano infatti pervenute 2.484 denunce di infortuni rispetto alle 2.391 pervenute nell' anno 2007.
L'analisi per gestione evidenzia come l'aumento degli infortuni registrato nel 2008 ha riguardato: la gestione Industria e Servizi (+4,9%): in particolare l'industria manifatturiera registra un aumento dell'8,5% mentre Costruzioni, Commercio e Trasporti Comunicazioni registrano un calo rispettivamente del 6,5%, del 3,2% e dell'8,1%.

Nella gestione per conto Stato, si è registrato un consistente aumento (+70%), mentre in Agricoltura si rileva il maggior calo di infortuni, passati dai 205 avvenuti nel 2007 ai 185 del 2008 con una percentuale in diminuzione del 9,8.

Altro dato da sottolineare è il numero di infortuni subito dai lavoratori stranieri, che ha raggiunto quota 430: la loro attività è svolta principalmente in edilizia e agricoltura, settori a maggior rischio d'incidenti, ed ha fatto registrare un aumento del 14,67% rispetto al 2007.

Ripartendo gli infortuni per modalità di evento si evidenzia che per i casi avvenuti in occasione di lavoro in ambiente ordinario (fabbrica, cantiere, terreno agricolo, ecc.) si è passati da 2.140 a 2.202 (+2,9); mentre per quanto riguarda la circolazione stradale (autotrasportatori merci/persone, addetti alla manutenzione stradale, ecc.) è stato registrato un calo dell11,6%.

Gli infortuni in itinere (percorso casa-lavoro-casa) hanno subito un aumento del 21,4%. Passando all'analisi dei casi mortali, nel 2008 si sono verificate 2 "morti bianche" contro le 3 dell'anno precedente; i due casi mortali hanno riguardato lavoratori stranieri (un albanese e un romeno) ed entrambe sono avvenute in edilizia.


Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Valle d’Aosta (formato PDF, 706 kB).
 



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