L’APPELLO DI PUNTO SICURO SULLE NOTIZIE SPAZZATURA

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Continuano a scriverci i lettori che hanno raccolto e condiviso il nostro appello relativo alle notizie spazzatura date nei tiggì da sostituire con notizie più utili sotto l’aspetto della sicurezza.

Ecco qui di seguito gli ultimi pensieri giunti in redazione. SCRIVICI anche tu cosa ne pensi e, se condividi, diffondi l'appello e scrivi ai direttori dei telegiornali! Forse ci risponderanno dicendoci come la pensano.

-Sergio scrive:
“Con riferimento all'articolo sul traffico, concordo pienamente con quanto dice il Sig. Meroni e suggerisco di ritornare ad insegnare il comportamento fin dalle scuole elementari, o meglio dall'asilo, mediante la materia che ai miei tempi si chiamava "Educazione civica".
Purtroppo l'insegnamento dei genitori molto spesso, con il loro comportamento, è diseducativo e la stampa non aiuta a migliorarlo.”

-Alfonso scrive:
“bravissimi a chiedere qualcosa di piu' utile dai TG
La 7 sembra la meno condizionata dall'audience, quindi la meno resistente a far cose nuove. Ci concentriamo li?
Un'azione con le associazioni dei consumatori potrebbe esser utile, sono tanti.
Ma i giornalisti hanno le informazioni che sarebbe utile dire? per me ne sanno quanto il pubblico, cioe' niente.
E qui ci vorrebbe qualche volontario che ascoltate le notizie, provvedesse a mandare loro le info minime necessarie.”

-Fulvio scrive:
“A proposito di televisione, bisognerebbe prendere esempio dalla tv svizzera italiana dove la suva fa degli spot mirati a prevenire gli infortuni.”

-Ugo scrive:
“Commento all'appello TV. Anch'io l'ho mandato: di solito non partecipo a mail di massa o appelli via mail, ma questa volta condivido tutto!”

-Sonia scrive:
“Due anni fa ho scritto una mail a "Studio Aperto" per lamentarmi del fatto che concentravano le loro notizie su particolari raccapriccianti di omicidi, (es. il nr delle coltellate, intervista ai famigliari....) come se potesse veramente interessare a qualcuno....
Ho concluso la mia breve mail scrivendo che, se danno questo tipo di notizie non possono rientrare nella categoria dei giornalisti. Una cosa è comunicare le notizie in modo oggettivo (anche quì si potrebbe aprire una parentesi) una cosa è sollevare le emozioni degli spettatori. Io almeno la penso così.”

-Claudio scrive:
“Talvolta mi capita di vedere in TV programmi che trattano argomenti inerenti le professioni e i lavoratori artigiani. Spesso si vedano immagini con lavoratori che operano con macchinari privi di protezioni e/o compiono operazioni sprovvisti di DPI. Se è vero che quanto si recepisce con le immagini permane impresso nella nostra mente molto più delle parole, come possono essere influenzati positivamente, in materia di sicurezza sul lavoro, coloro che seguono i programmi se, quanto proposto, è platealmente privo di tutto quanto occorrerebbe? Le redazioni di tali programmi sarebbe opportuno si muovessero vagliando quanto meno preventivamente quanto intendono proporre.“

- Nicola scrive:
Le emittenti private che si rivolgono ad un pubblico giovanile (in testa a tutte Italia 1), al posto di bombardarci durante i Tg con argomenti del tipo "come e dove sta passando le vacanze il cronista x o la velina y",potrebbero dedicare all'interno dello stesso tg uno spazio di informazione sull'educazione stradale oppure sui comportamenti a rischio da evitare in casa o sul lavoro ecc...
Bisogna puntare sui giovani se si vuole diffondere la cultura della sicurezza!

-Davide scrive:
“Innanzitutto complimenti per l'iniziativa per l'appello riguardo le notizie spazzatura e per quel bell'articolo inerente l'attacco alla libertà camuffata dalla lotta al terrorismo e che condivido in pieno (Se ne parla poco ed in generale c'è molta poca consapevolezza di quello che si stà preparando se andiamo avanti così). Credo che una gran parte delle persone che lavorano in ambito dei mass media e dietro ai TG non siano neppur essi consapevoli del danno che fanno alla società e nel perseguire a darci notizie di cronaca che in realtà sono energie, sotto forma di pensieri ed immagini, che tendono a consolidare, ad incrementare e ad educare alla negatività ed alla violenza, non a combatterla come si illudono di fare, portando nelle persone quel senso di impotenza,di sentirsi troppo piccoli di fronte al male dilagante, tanto da farci gettare la spugna e non provare a fare niente, tanto non serve. E INVECE NO!!! CREDERE DI CAMBIARE E POTER CAMBIARE, PARTENDO DA NOI STESSI SI PUO', SI DEVE ED I RISULTATI POI PAGHERANNO, SEMPRE.

Credo che il mondo dell'informazione vada sempre più messo in discussione perchè ha un potere enorme di fermare, bloccare il grande fermento e la volontà di tante persone che ancora hanno degli ideali, dei valori e che potrebbero svilupparli se non fossero soppressi così da una pressante negatività di massa creata e mantenuta ad arte dai pochi che hanno in mano i fili del potere ed ai quali non interessa certo la Giustizia, la Crescita umana e spirituale, l'Amore. Credo che ogni persona di buona volontà debba sentirsi "chiamato" a dare qualcosa innanzitutto non credendo ed andando effetto delle tante bugie messe appositamente in circolazione e poi ad incominciare ad informarsi partendo anche da altre fonti che normalmente vengono sottaciute e combattuti dagli organismi ufficiali di comunicazione, giusto per permettersi, per permettere alla propria intelligenza di essere informati su più fronti e per poter poi "scegliere" con la PROPRIA TESTA ED IL PROPRIO CUORE".

Arriveremmo a scoprire che spesso, per abitudine ed andando effetto delle masse, in realtà non si sceglie mai, si va semplicemente effetto di quello che circola in giro senza mai essere Sè Stessi e senza mai permettersi di vivere ed esprimere veramente Sè Stessi. Ci sono tanti siti internet che portano informazioni nuove, un diverso modo di approociarsi e di porsi alla vita, ed alla Verità. Fra i tanti, mi permetto di suggerirne uno solo e che fa capo ad una rivista (la prima in Italia e forse ancora l'unica) e che parla di buone notizie, ricca di spunti ed idee per iniziare a fare qualcosa ed a credere di più in noi stessi: si tratta di "OLTRETUTTO" di cui si può avere informazioni visitando il sito www.oltretutto.org.

Concludo dicendo che è ora di cominciare a riprogettare l'INFORMAZIONE vera, sana, costruttiva a riguardo della Sicurezza, della Salute e quindi della sana alimentazione, sani stili di vita, sana ecologia mentale, fisica e spirituale. Trattasi di un progetto che, per la nostra sorte futura, della società e delle generazioni a venire ognuno di noi debba iniziare ad impostare e a perseguire. Grazie con un saluto ed un augurio di cuore.”

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Grazie a tutti voi che ci scrivete da parte mia, della redazione e di tutti i lettori che ci seguono ogni giorno per i vostri importanti spunti di riflessione ed approfondimento.
Luigi Matteo Meroni