Indagine per l'approfondimento dei casi di infortunio mortale

È previsto a Roma il prossimo 11 luglio presso il Centro Congressi Frentani, il convegno nazionale “Prevenzione dei rischi per la salute negli ambienti di vita e di lavoro - Indagine integrata per l'approfondimento dei casi di infortunio mortale” organizzato dall’Ispesl.

Dalla presentazione del corso Lo sviluppo delle tecnologie e dei processi lavorativi e l’evoluzione delle norme hanno comportato nel tempo una progressiva diminuzione degli infortuni lavorativi, senza però ridurre il fenomeno in misura rilevante, in particolar modo nel caso degli infortuni mortali. L’importanza di conoscere approfonditamente il fenomeno infortunistico per finalità di prevenzione ha spinto l’ISPESL, l’INAIL e le Regioni e Province Autonome a dar vita ad un sistema di sorveglianza degli infortuni lavorativi finalizzato alla ricerca delle “cause”, prevedendo inoltre la collaborazione con i Comitati Paritetici per un’analisi partecipata del fenomeno stesso. Il progetto congiunto di ISPESL, INAIL e Regioni ha consentito di realizzare: a) la costruzione di un repertorio nazionale di infortuni mortali, comprendente anche una selezione di infortuni gravi ed avvenuti sulla strada, con informazioni dettagliate sulla dinamica infortunistica e sui fattori di rischio; b) la diffusione sul territorio nazionale di un modello omogeneo e multifattoriale per l’analisi degli eventi, “Sbagliando s’impara”; c) la sperimentazione presso un campione di Imprese del modello standardizzato quale strumento utile per contribuire alla valutazione dei rischi. In concreto, è stata avviata sul territorio nazionale la raccolta e la descrizione - sulla base di un modello omogeneo - delle dinamiche infortunistiche e delle modalità di accadimento relative agli eventi mortali (e ad un certo numero di eventi gravi) avvenuti tra il 2002 ed il 2004, utilizzando le fonti informative dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro delle ASL e delle sedi territoriali dell’INAIL. Le informazioni raccolte a livello locale sono confluite in un data base nazionale implementato presso l’ISPESL, che comprende, ad oggi, oltre 2500 casi di infortunio. Si tratta della prima esperienza condotta in Italia di raccolta e condivisione delle informazioni disponibili presso i Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro delle ASL e presso le sedi territoriali dell’INAIL. L’impegno attuale è, da un lato, di dare continuità all’attuazione tra i soggetti istituzionali del Sistema di sorveglianza del fenomeno degli infortuni mortali e, dall’altro, di rilanciare il rapporto tra istituzioni competenti e Parti sociali per avviare l’osservazione congiunta del fenomeno infortunistico a livello nazionale e regionale.

- Programma del convegno
- Scheda di iscrizione on line
Le iscrizioni on line sono aperte fino al 30 giugno 2006.
La capienza della struttura è per 250 persone.

Sede: Centro Congressi Frentani
11 luglio 2006
Via dei Frentani, 4 - 00185 Roma