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Comunicazione Aifos. Gli interventi dei soci Aifos a EXPOSICURAMENTE 2006
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La partecipazione dell’A.i.FO.S. alla prima edizione della Fiera Exposicuramente di Brescia, attraverso il contributo qualitativo dei singoli interventi di soci relatori nei workshop, ne vede affermare il proprio ruolo di associazione nascente composta da esperti professionisti operanti nella formazione della sicurezza negli ambienti di lavoro.
Un appuntamento che ha visto la partecipazione di soci del settore formativo provenienti da diverse parti dell’Italia che con le loro argomentazioni hanno suscitato l’interesse di molti partecipanti e visitatori.
Innovativi gli interventi dei soci Piergiorgio Frasca(Milano)e Walter Cuminetti(Roma), entrambi psicologi del lavoro.
Essihanno presentato un percorso di sviluppo rivolto a tutti coloro che intendono somministrare corsi di formazione efficaci ed eccellenti sia in ogni ambito culturale che lavorativo, mediante l’esposizione di una panoramica di obiettivi, di contenuti e di metodi di attivazione da somministrare all’interno dei corsi per migliorare e modificare gli interventi comunicazionali nell’ambito d’aula e per fornire gli elementi necessari per ottimizzare le modalità di trasferimento delle conoscenze.
Pertanto l’A.I.FO.S. ha avviato un progetto di Formazione per formatori, destinato principalmente agli associati ed ai potenziali associandi, avente il duplice scopo di fare acquisire le competenze di base che consentano di qualificarsi “Formatori Aifos”sulla sicurezza e di poterle sviluppare ed affinare nel tempo.
E’ stato illustrato il progetto che prevede due percorsi formativi mediante i quali si intende dare risposte efficaci a due esigenze specifiche: le necessità di base di conoscenze e di metodi di applicazione di coloro che intendono avviarsi alla professione di formatori qualificati sulla sicurezza; le esigenze di approfondimento e taratura di coloro che, da tempo operanti in questo ambito, desiderano confrontare le loro esperienze con quelle di altri per affinare le loro capacità e consolidarle su basi concettuali e pratiche affidabili e scientificamente solide.
Interessante l’intervento del socio, Avv. Rolando Dubini, del foro di Milano, che nel corso del suo workshop ha illustrato le principali sentenze in relazione ai comportamenti scorretti dei lavoratori, all’insufficiente vigilanza dei preposti, all’obbligo di riferire ai superiori le carenze prevenzionistiche riscontrate e di imporre l’adozione dei dispostivi di protezione individuale.
Un notevole contributo è stato offerto anche dagli interventi presentati dai membri del Consiglio Direttivo Nazionale A.I.FO.S.
Nel suo workshop “Progetto albergo sicuro”, Giancarlo D’Andrea (Roma) ha illustrato la sicurezza nelle strutture ricettive, materia alquanto complessa come dimostrano i recenti provvedimenti specifici in materia di Prevenzione Incendi. Con il Progetto Albergo Sicuro, D’Andrea fornisce un Manuale della Gestione della Sicurezza nelle strutture alberghiere e ricettive integrato con il sistema di qualità. Al termine ha presentato un nuovo sito web che diventerà il luogo di incontro degli RSPP e ASPP del settore ricettivo.
Vincenza Randazzo (Palermo) ha proposto un’iniziativa il cui intento è stato quello di fornire ai partecipanti, attraverso la presentazione di una serie di slide, un confronto dell'aspetto organizzativo, ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza, del Piano organico di formazione proposto e adottato dal "2° IPSSAR" di Palermo, nell'ambito della prevenzione e della protezione dai rischi. La formazione dei soggetti operanti nella scuola, che sono chiamati ad assicurare le condizioni di sicurezza nel proprio ambiente di lavoro, assume un ruolo rilevante ed attivo nella tutela della sicurezza propria e di quella degli altri lavoratori e stimola i lavoratori verso una partecipazione consapevole dell'opera di prevenzione e protezione dai rischi. Inoltre, precisa la relatrice che la formazione destinata agli allievi, offre l’opportunità di avviare processi educativi e formativi in grado di fornire competenze, conoscenze e stimoli che aiuteranno i futuri lavoratori alla scelta di adeguate soluzioni improntati sugli obiettivi di sicurezza.
Luigi Dal Cason(Torino) ha proposto un protocollo valutativo ritenuto affidabile per consentire una corretta identificazione delle problematiche esistenti e dei possibili miglioramenti da apportare per la certificazione ergonomica della seduta e della postazione degli utilizzatori di videoterminali. Con misure immediate di illuminotecnica, una osservazione standardizzata del posto di lavoro ed un sistema di calcolo semplice ma significativo, tutti i Tecnici della Sicurezza, gli RSPP ed i Medici Competenti potranno significativamente concorrere al miglioramento delle condizioni lavorative, ottenibile spesso senza alcun investimento particolare a carico dell’Azienda. Al termine del workshop Dal Cason, ha fatto visionare una seduta certificata ergonomica ed altre procedure utilizzate nel percorso della certificazione stessa.
Un viaggio completo nel progetto Nokia realizzato per la sicurezza nei cantieri della telefonia mobile è stato presentato da Paolo Carminati (Roma). La progettazione degli strumenti formativi ed informativi ed i modelli applicativi negli appalti. Dal Piano di Sicurezza e Coordinamento al Piano Operativo di Sicurezza delle imprese attraverso il percorso seguito da una multinazionale con il coinvolgimento di tutti gli operatori del cantiere per progettare e lavorare in sicurezza.
Apprezzabile nella sua specificità, l’intervento di Francesco Cuccuini(Firenze) nell’esporre la movimentazione dei bagaglinelle stazioni aeroportuali. I lavoratori, durante le operazioni di carico e scarico, del trasporto e dello stivaggio dei bagagli operano in locali ristretti, in condizioni ambientali critiche e con carichi rilevanti. Cuccuini ha illustrato anche i fattori di rischio presenti, le modalità di uso delle attrezzature più comunemente utilizzate, le azioni di prevenzione e di sorveglianza previste, evidenziandone le buone pratiche definite e realizzate soprattutto nelle operazioni di movimentazione carosello / carrello di trasporto, carrello di trasporto / nastro di carico, nastro-di carico e stiva con enfasi particolare sugli aspetti organizzativi adottati per tutelare l’incolumità dei presenti e la salute degli addetti.
Dagli aeroporti alle ……ferrovie con Ettore Bussi (Roma).
Bussi attraverso il suo intervento sulla manutenzione della sovrastruttura ferroviaria presenta un corso pratico di formazione rivolto al personale il cui usuale orario di lavoro è suddiviso tra attività diurne (preparatorie in linea o in piazzale) ed attività notturne (di manutenzione della sovrastruttura ferroviaria) in un ambiente nel quale vengono effettuate le attività di manutenzione mediante apposite macchine operatrici.
Interessante l’intervento Lavorare al videoterminale di Paolo Paris che propone all’assemblea una panoramica del corso attraverso gli obiettivi didattici, le aree di intervento formativo, i criteri metodologici seguiti, i contenuti, le modalità con cui vengono trasferite le conoscenze ed infine la valutazione complessiva dell’intervento formativo svolto.
Infine Marco Tarducci (Firenze) ci illustra, con il suo intervento sulla Sicurezza alimentare e la protezione dei lavoratori l’analisi dei maggiori rischi presenti nella catena alimentare, ed i principi fondamentali del sistema di analisi e controllo dei punti critici. E’ proprio il rapporto tra sistema HACCP e il D. Lgs.626/94, che costituiscono un ”pacchetto inscindibile” per la sicurezza e la prevenzione nel settore alimentare, come ad esempio: le prescrizioni riguardanti i locali di produzione, di trasformazione e la preparazione degli alimenti.
Appare chiaro che il merito del successo riscosso dall’Aifos alla Exposicuramente di Brescia, è da attribuire all’impegno infaticabile ed incessante del nostro Presidente Rocco Vitale che con le sue competenze sociali e professionali ci ha tutt’ora guidati e continua ad accompagnarci nel nostro processo di sviluppo formativo. Grazie ancora,… Presidente!
Un appuntamento che ha visto la partecipazione di soci del settore formativo provenienti da diverse parti dell’Italia che con le loro argomentazioni hanno suscitato l’interesse di molti partecipanti e visitatori.
Innovativi gli interventi dei soci Piergiorgio Frasca(Milano)e Walter Cuminetti(Roma), entrambi psicologi del lavoro.
Essihanno presentato un percorso di sviluppo rivolto a tutti coloro che intendono somministrare corsi di formazione efficaci ed eccellenti sia in ogni ambito culturale che lavorativo, mediante l’esposizione di una panoramica di obiettivi, di contenuti e di metodi di attivazione da somministrare all’interno dei corsi per migliorare e modificare gli interventi comunicazionali nell’ambito d’aula e per fornire gli elementi necessari per ottimizzare le modalità di trasferimento delle conoscenze.
Pertanto l’A.I.FO.S. ha avviato un progetto di Formazione per formatori, destinato principalmente agli associati ed ai potenziali associandi, avente il duplice scopo di fare acquisire le competenze di base che consentano di qualificarsi “Formatori Aifos”sulla sicurezza e di poterle sviluppare ed affinare nel tempo.
E’ stato illustrato il progetto che prevede due percorsi formativi mediante i quali si intende dare risposte efficaci a due esigenze specifiche: le necessità di base di conoscenze e di metodi di applicazione di coloro che intendono avviarsi alla professione di formatori qualificati sulla sicurezza; le esigenze di approfondimento e taratura di coloro che, da tempo operanti in questo ambito, desiderano confrontare le loro esperienze con quelle di altri per affinare le loro capacità e consolidarle su basi concettuali e pratiche affidabili e scientificamente solide.
Interessante l’intervento del socio, Avv. Rolando Dubini, del foro di Milano, che nel corso del suo workshop ha illustrato le principali sentenze in relazione ai comportamenti scorretti dei lavoratori, all’insufficiente vigilanza dei preposti, all’obbligo di riferire ai superiori le carenze prevenzionistiche riscontrate e di imporre l’adozione dei dispostivi di protezione individuale.
Un notevole contributo è stato offerto anche dagli interventi presentati dai membri del Consiglio Direttivo Nazionale A.I.FO.S.
Nel suo workshop “Progetto albergo sicuro”, Giancarlo D’Andrea (Roma) ha illustrato la sicurezza nelle strutture ricettive, materia alquanto complessa come dimostrano i recenti provvedimenti specifici in materia di Prevenzione Incendi. Con il Progetto Albergo Sicuro, D’Andrea fornisce un Manuale della Gestione della Sicurezza nelle strutture alberghiere e ricettive integrato con il sistema di qualità. Al termine ha presentato un nuovo sito web che diventerà il luogo di incontro degli RSPP e ASPP del settore ricettivo.
Vincenza Randazzo (Palermo) ha proposto un’iniziativa il cui intento è stato quello di fornire ai partecipanti, attraverso la presentazione di una serie di slide, un confronto dell'aspetto organizzativo, ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza, del Piano organico di formazione proposto e adottato dal "2° IPSSAR" di Palermo, nell'ambito della prevenzione e della protezione dai rischi. La formazione dei soggetti operanti nella scuola, che sono chiamati ad assicurare le condizioni di sicurezza nel proprio ambiente di lavoro, assume un ruolo rilevante ed attivo nella tutela della sicurezza propria e di quella degli altri lavoratori e stimola i lavoratori verso una partecipazione consapevole dell'opera di prevenzione e protezione dai rischi. Inoltre, precisa la relatrice che la formazione destinata agli allievi, offre l’opportunità di avviare processi educativi e formativi in grado di fornire competenze, conoscenze e stimoli che aiuteranno i futuri lavoratori alla scelta di adeguate soluzioni improntati sugli obiettivi di sicurezza.
Luigi Dal Cason(Torino) ha proposto un protocollo valutativo ritenuto affidabile per consentire una corretta identificazione delle problematiche esistenti e dei possibili miglioramenti da apportare per la certificazione ergonomica della seduta e della postazione degli utilizzatori di videoterminali. Con misure immediate di illuminotecnica, una osservazione standardizzata del posto di lavoro ed un sistema di calcolo semplice ma significativo, tutti i Tecnici della Sicurezza, gli RSPP ed i Medici Competenti potranno significativamente concorrere al miglioramento delle condizioni lavorative, ottenibile spesso senza alcun investimento particolare a carico dell’Azienda. Al termine del workshop Dal Cason, ha fatto visionare una seduta certificata ergonomica ed altre procedure utilizzate nel percorso della certificazione stessa.
Un viaggio completo nel progetto Nokia realizzato per la sicurezza nei cantieri della telefonia mobile è stato presentato da Paolo Carminati (Roma). La progettazione degli strumenti formativi ed informativi ed i modelli applicativi negli appalti. Dal Piano di Sicurezza e Coordinamento al Piano Operativo di Sicurezza delle imprese attraverso il percorso seguito da una multinazionale con il coinvolgimento di tutti gli operatori del cantiere per progettare e lavorare in sicurezza.
Apprezzabile nella sua specificità, l’intervento di Francesco Cuccuini(Firenze) nell’esporre la movimentazione dei bagaglinelle stazioni aeroportuali. I lavoratori, durante le operazioni di carico e scarico, del trasporto e dello stivaggio dei bagagli operano in locali ristretti, in condizioni ambientali critiche e con carichi rilevanti. Cuccuini ha illustrato anche i fattori di rischio presenti, le modalità di uso delle attrezzature più comunemente utilizzate, le azioni di prevenzione e di sorveglianza previste, evidenziandone le buone pratiche definite e realizzate soprattutto nelle operazioni di movimentazione carosello / carrello di trasporto, carrello di trasporto / nastro di carico, nastro-di carico e stiva con enfasi particolare sugli aspetti organizzativi adottati per tutelare l’incolumità dei presenti e la salute degli addetti.
Dagli aeroporti alle ……ferrovie con Ettore Bussi (Roma).
Bussi attraverso il suo intervento sulla manutenzione della sovrastruttura ferroviaria presenta un corso pratico di formazione rivolto al personale il cui usuale orario di lavoro è suddiviso tra attività diurne (preparatorie in linea o in piazzale) ed attività notturne (di manutenzione della sovrastruttura ferroviaria) in un ambiente nel quale vengono effettuate le attività di manutenzione mediante apposite macchine operatrici.
Interessante l’intervento Lavorare al videoterminale di Paolo Paris che propone all’assemblea una panoramica del corso attraverso gli obiettivi didattici, le aree di intervento formativo, i criteri metodologici seguiti, i contenuti, le modalità con cui vengono trasferite le conoscenze ed infine la valutazione complessiva dell’intervento formativo svolto.
Infine Marco Tarducci (Firenze) ci illustra, con il suo intervento sulla Sicurezza alimentare e la protezione dei lavoratori l’analisi dei maggiori rischi presenti nella catena alimentare, ed i principi fondamentali del sistema di analisi e controllo dei punti critici. E’ proprio il rapporto tra sistema HACCP e il D. Lgs.626/94, che costituiscono un ”pacchetto inscindibile” per la sicurezza e la prevenzione nel settore alimentare, come ad esempio: le prescrizioni riguardanti i locali di produzione, di trasformazione e la preparazione degli alimenti.
Appare chiaro che il merito del successo riscosso dall’Aifos alla Exposicuramente di Brescia, è da attribuire all’impegno infaticabile ed incessante del nostro Presidente Rocco Vitale che con le sue competenze sociali e professionali ci ha tutt’ora guidati e continua ad accompagnarci nel nostro processo di sviluppo formativo. Grazie ancora,… Presidente!
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