Case a prova di incidente domestico

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La sicurezza domestica dipende essenzialmente da tre fattori: dalle scelte progettuali dell’abitazione (la struttura edilizia dell’ambiente domestico è all’origine del 20% degli incidenti), dalla sicurezza degli apparecchi e oggetti in essa presenti e, ultimo ma non meno importante, dai comportamenti di chi vi abita.

Su tutti questi aspetti punta il progetto di ricerca messo a punto dal Quartiere 4 di Firenze, in collaborazione con il Dipartimento di tecnologie dell’architettura e design Pierluigi Spadolini dell’Università di Firenze, che la Regione Toscana finanzierà per 52.000 euro.
Il progetto di ricerca durerà un anno; nella prima fase, lo studio individuerà i principali fattori di rischio, legati sia a errori di progettazione o esecuzione (o a fenomeni di obsolescenza fisica e tecnologica), sia a stili di vita e comportamenti non corretti nell’uso degli ambienti domestici.
Per fare questo saranno scelti nell’ambito del Quartiere 4 cinque condomini e, per ogni condominio, 6-10 alloggi da analizzare.

Nella seconda fase dello studio alla luce dei rischi individuati, sarà quindi valutata e proposta una serie di interventi correttivi (classificati, in base alla priorità, in interventi di “messa a norma”, raccomandati, opportuni e auspicabili).
Per informare ed essere di supporto ai cittadini per rendere la loro casa sicura, Quartiere 4 aprirà anche uno sportello di consulenza, che darà consulenze specifiche sugli interventi da realizzare per contrastare i fattori di rischio.

Attraverso lo sportello di consulenza inoltre i cittadini saranno sensibilizzati ai comportamenti sicuri, che costituiscono un tassello fondamentale della prevenzione.
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