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Sostanze nocive nell'aria: indagati per disastro colposo

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Ambiente

06/06/2000

Sono cinque le persone coinvolte nella vicenda processuale riguardante la dispersione di mille chilogrammi di benzene: un operaio, tre funzionari ed un responsabile.

Nell'aprile dello scorso anno presso lo stabilimento Enichem, sito nella zona industriale di Mantova, si verifico' una fuoriuscita di mille chilogrammi di benzene che si disperse nell'aria, raggiungendo, a detta delle associazioni ambientaliste, il vicino centro abitato.

Per questo episodio e' stata ora formulata l'ipotesi di accusa di disastro colposo nei confronti di un operaio, del direttore generale dello stabilimento, di atri due funzionari e del caporeparto movimentazione e stoccaggio liquidi.

L'operaio e' accusato di aver lasciato aperta la valvola e di aver causato cosi' la fuoriuscita del gas tossico, mentre il direttore generale ed il funzionario sono accusati di non aver installato adeguate apparecchiature che avrebbero dovuto segnalare tempestivamente eventuali uscite della sostanza.

Il caporeparto e' invece indagato per non aver dato disposizione di verificare eventuali anomalie nonostante fossero state rilevate anomalie nei parametri di pressione nei tubi.
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