Radio Vaticana: di quanto sono stati superati i limiti antielettrosmog?

Sulla vicenda delle emissioni ''fuorilegge'' di radio Vaticana, come stabilito dal Consiglio dei ministri, entro il mese di aprile dovra' essere raggiunta un'intesa, tra Stato Italiano e Santa Sede, basata su programma di interventi che portino entro i limiti di legge le emissioni delle antenne che sorgono a Santa Maria in Galeria (Roma).

A tale scopo e' stata istituita una commissione italo-vaticana della quale fara' parte anche il ministero della Sanita' al fine di acquisire le misurazioni effettuate dal ministero dell'Ambiente a ridosso degli impianti.

L'emittente ha ridotto la potenza degli impianti; per valutare il valore attuale delle emissioni dovranno essere effettuate nuove misurazioni che l'emittente pontificia spera siano realizzate congiuntamente.

La questione delle rilevazioni ha generato polemiche nei giorni scorsi. L'Anpa (Agenzia nazionale di protezione ambientale) ha infatti affermato di non aver riscontrato dove sorgono le antenne le elevate emissioni diffuse dal ministero dell'Ambiente; emissioni che sono state analizzate dall'Anpa solo in capo aperto dove per legge i limiti sono meno restrittivi dei 6 V/metro.