Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
OMS: allarme telefoni cellulari?
La notizia avrà certamente delle forti ripercussioni: Gro Harlem Brundtland, Direttrice Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità è lapidaria nell'affermare che non utilizza il telefono cellulare perchè le provoca mal di testa e non consente a nessuno di accedere al suo ufficio con il telefonino.
Nell'attesa del rapporto ufficiale dell'OMS, per la fine dell'anno, dove saranno evidenziati i danni per la salute provocati dall'inquinamento elettromagnetico di antenne e cellulari, la direttrice consiglia di farne un uso moderato, soprattutto ai genitori nei confronti dei figli.
La Levi's ha intanto lanciato sul mercato dei jeans con tasche rivestite da materiale idoneo a bloccare le onde elettromagnetiche generate dall'antenna dei cellulari.
I dati scientifici sono ad oggi contrastanti: mentre una ricerca svedese evidenzia che i cellulari di prima generazione contribuiscono a far salire dell'80% il rischio di tumori al cervello, una analoga ricerca danese esclude invece qualsiasi conseguenza.
Nell'attesa del rapporto ufficiale dell'OMS, per la fine dell'anno, dove saranno evidenziati i danni per la salute provocati dall'inquinamento elettromagnetico di antenne e cellulari, la direttrice consiglia di farne un uso moderato, soprattutto ai genitori nei confronti dei figli.
La Levi's ha intanto lanciato sul mercato dei jeans con tasche rivestite da materiale idoneo a bloccare le onde elettromagnetiche generate dall'antenna dei cellulari.
I dati scientifici sono ad oggi contrastanti: mentre una ricerca svedese evidenzia che i cellulari di prima generazione contribuiscono a far salire dell'80% il rischio di tumori al cervello, una analoga ricerca danese esclude invece qualsiasi conseguenza.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.