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Novita' nella produzione di carta ecologica
In un articolo recentemente pubblicato su ''Nature'' è stata presentata una nuova sostanza che dovrebbe rendere il processo di produzione della carta più ecologico.
Craig Hill, studioso dell'Università di Atlanta, avrebbe, infatti, scoperto un catalizzatore chimico in grado di rimuovere la lignina, la colla naturale che tiene unito il legno, e di lasciare soltanto la cellulosa senza utilizzare additivi chimici a base di cloro.
Gli additivi attualmente utilizzati sono piuttosto aggressivi e necessitano di alte temperature, il nuovo catalizzatore chimico agirebbe, invece, in modo da sfruttare l'ossigeno per effettuare lo stesso processo.
Il catalizzatore permetterebbe di eliminare la lignina residua nei processi di produzione della carta di qualità più elevata. Dovrebbe, però, essere rimosso completamente per evitare che metalli pesanti come il tungsteno e il molibdeno, che rientrano tra i suoi componenti chimici, finiscano nella carta.
Craig Hill, studioso dell'Università di Atlanta, avrebbe, infatti, scoperto un catalizzatore chimico in grado di rimuovere la lignina, la colla naturale che tiene unito il legno, e di lasciare soltanto la cellulosa senza utilizzare additivi chimici a base di cloro.
Gli additivi attualmente utilizzati sono piuttosto aggressivi e necessitano di alte temperature, il nuovo catalizzatore chimico agirebbe, invece, in modo da sfruttare l'ossigeno per effettuare lo stesso processo.
Il catalizzatore permetterebbe di eliminare la lignina residua nei processi di produzione della carta di qualità più elevata. Dovrebbe, però, essere rimosso completamente per evitare che metalli pesanti come il tungsteno e il molibdeno, che rientrano tra i suoi componenti chimici, finiscano nella carta.
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