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Legge sull'elettrosmog...e il decreto attuativo?
La legge sull'elettromagnetismo sarà valutata anche dal nuovo governo, per la mancata approvazione del decreto attuativo da parte del governo uscente.
In seguito al mancato concerto del ministro Veronesi, la legge sull'elettrosmog rimane tra le tematiche ambientali lasciate in sospeso dal governo Amato e focalizzate dal ministro dell'Ambiente Bordon nella presentazione del consuntivo delle attività svolte in materia dal governo uscente.
Fra le problematiche ambientali ancora aperte si devono citare anche la diffusione delle fonti di energia rinnovabili, le disposizioni a tutela delle acque del Mediterraneo e l'intermediazione con la Ue per la promozione di tutte le attività connesse a uno sviluppo ambientale sostenibile.
Molto resta ancora da fare per lo sviluppo ambientale sostenibile e per la promozione di tutte le attività che permettano di coniugare efficienza economica e tutela delle risorse naturali, poiché, come ha precisato Bordon, "Questa è una realtà, che ancora non esiste nelle coscienze degli italiani. Occorre quindi investire nelle nuove tecnologie, in ricerca e soprattutto nella formazione".
In seguito al mancato concerto del ministro Veronesi, la legge sull'elettrosmog rimane tra le tematiche ambientali lasciate in sospeso dal governo Amato e focalizzate dal ministro dell'Ambiente Bordon nella presentazione del consuntivo delle attività svolte in materia dal governo uscente.
Fra le problematiche ambientali ancora aperte si devono citare anche la diffusione delle fonti di energia rinnovabili, le disposizioni a tutela delle acque del Mediterraneo e l'intermediazione con la Ue per la promozione di tutte le attività connesse a uno sviluppo ambientale sostenibile.
Molto resta ancora da fare per lo sviluppo ambientale sostenibile e per la promozione di tutte le attività che permettano di coniugare efficienza economica e tutela delle risorse naturali, poiché, come ha precisato Bordon, "Questa è una realtà, che ancora non esiste nelle coscienze degli italiani. Occorre quindi investire nelle nuove tecnologie, in ricerca e soprattutto nella formazione".
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