Le citta’ a misura di bambino

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E’ Ferrara la città italiana ai vertici della classifica di Ecosistema bambino 2005, ottavo rapporto curato da Legambiente sulle politiche comunali per i minori di 14 anni nei 103 comuni capoluogo di Provincia.

Il rapporto è costruito su un questionario che valuta le forme di partecipazione avviate per favorire un ruolo attivo dei bambini nella città, le strutture dedicate alle politiche per l’infanzia, il rapporto di collaborazione tra amministrazione comunale e associazioni no profit, i servizi e le iniziative di aggregazione e di animazione culturale.
I questionari consegnati ai Comuni sono stati compilati solo da 101 amministrazioni; le due grandi città di Bologna e Palermo non hanno infatti fornito risposta.

Oltre a Ferrara, le prime posizioni della classifica sono occupate da Pesaro, Firenze, Ravenna e Caltanissetta. Nessuna di queste città raggiunge tuttavia il punteggio “ottimo”.
Per aggiudicarsi il vertice della classifica, Ferrara ha realizzato diverse iniziative e di occasioni d’incontro per gli under 14 e ha raggiunto una buona qualità ambientale. Sopra la media nazionale sono le isole pedonali (0,92 mq), per le ZTL (16,7 mq/ab) e le piste ciclabili (0,59 m/ab), sufficienti le aree verdi fruibili (25,35 mq/ab.

Il rapporto Ecosistema bambino 2005 ha evidenziato, rispetto agli anni precedenti, la crescita delle grandi città, Torino, Firenze, Genova ma anche Roma e Napoli.
Ad esempio Torino ha istituito in questi anni, per la realizzazione di azioni volte al riconoscimento del diritto dei bambini, una serie di uffici e servizi per la fascia 0-14 anni, centri di documentazione, spazi gioco, centri culturali, il Laboratorio Città sostenibile delle bambine e dei bambini e l’Osservatorio cittadino sui minori.

Nelle parte bassa della classifica, tra le città che non hanno raggiunto la sufficienza vi sono invece Milano, Trieste, Taranto e Siracusa.