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Inquinamento industriale a portata di…mouse
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Ha avuto grande successo, con più di 100mila visitatori nei primi tre mesi di attività, il Registro europeo delle emissioni di inquinanti (EPER), consultabile via web, che fornisce informazioni sulle emissioni in aria ed acqua di 10.000 medi-grandi impianti industriali (compresi gli allevamenti di suini e gli allevamenti avicoli) nell'Unione Europea ed in Norvegia.
La commissione europea, in considerazione del successo dell’iniziativa, ha proposto nei giorni scorsi la costituzione di un registro più completo, istituendo un nuovo registro europeo Pollutant Release and Transfer Register (PRTR) che fornirà maggiori informazioni ai cittadini.
La nuova versione del registro sarà messa in linea a partire dal 2009; come l’ EPER presenterà informazioni sulla concentrazione di inquinanti particolari, sulla qualità dell’ambiente a livello locale, sulle emissioni provenienti da siti industriali. Ma, mentre l’EPER riguarda 50 sostanze emesse in aria o in acqua e copre 56 attività industriali, il PRTR fornirà informazioni su oltre 90 sostanze e coprirà 65 attività industriali.
Il nuovo registro prevede inoltre un più veloce sistema di aggiornamento; dalla cadenza triennale dell’EPER si passerà con il PRTR ad una cadenza annuale di aggiornamento dei dati. Inoltre il nuovo registro presenterà un report anche su fonti di inquinamento quali il traffico automobilistico, il traffico aereo, il trasporto marittimo e l’agricoltura.
Ha avuto grande successo, con più di 100mila visitatori nei primi tre mesi di attività, il Registro europeo delle emissioni di inquinanti (EPER), consultabile via web, che fornisce informazioni sulle emissioni in aria ed acqua di 10.000 medi-grandi impianti industriali (compresi gli allevamenti di suini e gli allevamenti avicoli) nell'Unione Europea ed in Norvegia.
La commissione europea, in considerazione del successo dell’iniziativa, ha proposto nei giorni scorsi la costituzione di un registro più completo, istituendo un nuovo registro europeo Pollutant Release and Transfer Register (PRTR) che fornirà maggiori informazioni ai cittadini.
La nuova versione del registro sarà messa in linea a partire dal 2009; come l’ EPER presenterà informazioni sulla concentrazione di inquinanti particolari, sulla qualità dell’ambiente a livello locale, sulle emissioni provenienti da siti industriali. Ma, mentre l’EPER riguarda 50 sostanze emesse in aria o in acqua e copre 56 attività industriali, il PRTR fornirà informazioni su oltre 90 sostanze e coprirà 65 attività industriali.
Il nuovo registro prevede inoltre un più veloce sistema di aggiornamento; dalla cadenza triennale dell’EPER si passerà con il PRTR ad una cadenza annuale di aggiornamento dei dati. Inoltre il nuovo registro presenterà un report anche su fonti di inquinamento quali il traffico automobilistico, il traffico aereo, il trasporto marittimo e l’agricoltura.
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