La psicologia e la cultura della sicurezza come strumenti di prevenzione
La Cultura della sicurezza, come ricordato spesso nel lavoro delProf. Carlo Galimberti, direttore del Centro Studi e ricerche di Psicologia della comunicazione (CSRPC),non può essere ridotta ad un elenco di principi astratti, ma deve invece essere considerata come “l’insieme dei processi organizzativi e delle pratiche professionali, delle norme scritte e delle convenzioni informali, dei linguaggi, dei modi di pensare, di percepire e di rappresentare il rischio in azienda” [1].
La Cultura dovrebbe essere considerata un generatore di valore per l’impresa. Ma come si costruisce una solida cultura della sicurezza?
Per esempio, attraverso il passaggio dalla “comunicazione dei contenuti” alla “condivisione dei comportamenti” in campo della Sicurezza, anche attraverso:
- “l’elaborazione di strategie di pensiero;
- la gestione della comunicazione;
- il controllo dei comportamenti;
- lo sviluppo delle relazioni interne ed esterne” [2].
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Rispondi Autore: Massimo Zucchiatti - likes: 0 | 25/11/2014 (07:39:10) |
Bel tema. Buona presentazione. Ottimi principi. Ho provato a pensare che il tema non fosse tanto la SICUREZZA ma la "politica del nostro paese" ...funzionerebbe tutto perfettamente se i nostri "Datori di Lavoro al Governo" si com portassero (ed anche noi cittadini - lavoratori) come suggerisce l'articolo. Funziona anche se applicato in famiglia! Bravi |
Rispondi Autore: Massimo Caccin - likes: 0 | 26/11/2014 (09:44:45) |
Mi trovo completamente in linea con quanto riportato nell'articolo. Complimenti a chi l'ha scritto con così tanta semplicità e chiarezza. E' da più di dieci anni che nel mio lavoro di ASPP porto avanti gli stessi pensieri, valori e convinzioni. Penso che chi si trova in posizioni apicali abbia una grande responsabilità nel senso che da molto tempo mi sto rendendo conto quanto fondamentale sia avere e creare MOTIVAZIONE anche nell'ambito della sicurezza. Quando la motivazione arriva dall'alto è diverso da quando arriva dal basso, questo è indubbio, spesso non viene ascoltata. Quindi è di estrema importanza (con azioni dirette ai i ruoli apicali) trovare modalità per farla nascere, mantenerla alta e tradurla in azioni concrete. Diversamente non se ne esce. Penso che anche da un punto di vista formativo ci sia la necessità di trovare modalità diverse ed innovative per far nascere motivazione alla sicurezza. Il lavoratore ancor prima di essere "risorsa umana" è persona ed individuo che "sente" oltre a "fare". Al di là delle complicazioni (ormai quasi insostenibili)che le leggi introducono continuamente penso che ci sia ancora molto lavoro da fare in tal senso. Massimo Caccin ASPP Counsellor Accreditato e Formatore Autorizzato |
Rispondi Autore: Carmelo Giannì - likes: 0 | 26/11/2014 (12:39:41) |
Complimenti al dott. Servadio per avere espresso con tanta chiarezza e semplicità concetti basilari nella struttura di una società di qualsiasi forma e dimensione. Sarò contento di sottoporre alcuni momenti di riflessione tratti da questo articolo nei miei incontri, specie in quelli che coinvolgono i dirigenti delle aziende. Sono anche d'accordo che i commenti che mi precedono. Grazie per gli interessanti spunti. |
Rispondi Autore: mauro tripiciano - likes: 0 | 27/11/2014 (16:07:31) |
E' un piacere leggere queste opinioni. Mi occupo da 15 anni di BBS, quindi analisi dei comportamenti a tutti i livelli. Quelli più importanti e più efficaci ai fini della sicurezza sono quelli dei Managers, che influenzano la cultura, la credibilità dell'impegno ecc. Nelle nostre applicazioni BBS misuriamo periodicamente la percezione dell'impegno del management per la sicurezza, da parte dei lavoratori. |
Rispondi Autore: Massimo Zucchiatti - likes: 0 | 13/12/2014 (11:41:15) |
Bel tema. Buona presentazione. Ottimi principi. Ho provato a pensare che il tema non fosse tanto la SICUREZZA ma la "politica del nostro paese" ...funzionerebbe tutto perfettamente se i nostri "Datori di Lavoro al Governo" si com portassero (ed anche noi cittadini - lavoratori) come suggerisce l'articolo. Funziona anche se applicato in famiglia! Bravi |