La sostenibilità delle produzioni animali
L’opinione di una parte di cittadini nei confronti dell’attività zootecnica è progressivamente peggiorata negli ultimi anni, principalmente per le accuse sul fronte ambientale e sul benessere animale che, se da un lato rappresentano un giusto richiamo alle responsabilità del settore per migliorare le proprie performance su questi aspetti, dall’altro spesso hanno originato fenomeni di criminalizzazione generalizzata che non tengono conto di quanto si è fatto o di dati oggettivi.
Nel quadro delle attività che la Regione Emilia-Romagna porta avanti al fine di favorire la sostenibilità economica e ambientale degli allevamenti e la salubrità degli alimenti derivati si inseriscono i disciplinari per la “Progettazione di un sistema di buone pratiche e corretta gestione degli allevamenti per la sostenibilità delle produzioni nelle principali filiere zootecniche regionali”, frutto di un approfondito lavoro di Crpa svolto a seguito di procedura pubblica il quale, partendo da un’ampia ricerca sui riferimenti scientifici e normativi (comunitari e nazionali), ha messo a valore anche moltissimi studi e ricerche, parecchi anche finanziati dalla stessa Regione Emilia-Romagna pubblicando i Disciplinari per la valutazione degli allevamenti.
lo scopo di questi disciplinari è quello fornire agli agricoltori un supporto per le scelte economiche, etiche e gestionali delle aziende, individuando con chiarezza gli indicatori, gli strumenti di misurazione e gli obiettivi possibili in termini di benessere animale e sostenibilità ambientale, che a loro volta diventano discriminanti nell’ambito dei Programmi di sviluppo rurale al fine di portare i nostri allevamenti a produrre in condizioni sempre migliori e a cogliere tutte le innovazioni utili per corrispondere ai livelli più alti richiesti dai cittadini in quanto l’allevamento, correttamente gestito, rappresenta un formidabile fattore di contrasto allo spopolamento della montagna e della collina, una fonte di sostanza organica che contrasta l’impoverimento dei terreni e riduce l’uso di fertilizzanti chimici, dando origine anche a percorsi di produzione di fonti di energia alternativa (es biometano) offrendo opportunità importanti di carattere economico e sociale.
Tra gli aspetti fondamentali legati alla sostenibilità delle produzioni animali rientra la Biosicurezza che indica l'insieme dei fattori, quali regole di comportamento, tecniche gestionali o assetti organizzativi e strutturali, che possono contribuire alla difesa dell’allevamento dall’ingresso e/o dalla diffusione di malattie.
Fonte: Regione Emilia Romagna
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