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Il rapporto del Global Compact delle Nazioni Unite

Il Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa mondiale per la sostenibilità aziendale che "unisce le aziende per un mondo migliore", ha pubblicato un rapporto che chiede un'infusione di investimenti del settore privato per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030. Questo, sostiene, "comporta distinte opportunità per generare crescita e il potenziale per sbloccare l'innovazione nella finanza sostenibile".

Intitolato "Accelerare l'innovazione nella finanza sostenibile: rimuovere gli ostacoli e sbloccare il valore", il rapporto rileva che la crisi del debito ha limitato gli investimenti pubblici nazionali nello sviluppo sostenibile e che le istituzioni finanziarie internazionali (IFI) non possono colmare da sole il divario di finanziamento. Rileva che, secondo alcune stime, il divario si attesta sui 30 trilioni di dollari solo nei paesi in via di sviluppo.

Il rapporto sottolinea la "crescente urgenza di attingere al settore finanziario privato", inclusi fondi pensione, gestori patrimoniali, compagnie assicurative e altre istituzioni, che insieme controllano 200 trilioni di dollari in attività finanziarie a livello globale, per investire negli SDG. Tale investimento, si legge, dovrebbe essere condotto "in modo da creare forti economie locali e rendimenti finanziari, proteggendo al contempo l'ambiente e creando opportunità per le persone in tutto il mondo".

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Il rapporto delinea strategie praticabili per colmare il divario finanziario:

Aumentare gli investimenti privati attraverso meccanismi innovativi per sbloccare il capitale e indirizzarlo verso uno sviluppo sostenibile;
Superare le barriere strutturali , come la mancanza di trasparenza, lo squilibrio tra rischio e rendimento e la necessità di una migliore integrazione della sostenibilità nei mercati finanziari, attraverso l'istituzione di standard globali di rendicontazione della sostenibilità e l'uso di strumenti innovativi di finanza mista, nuovi meccanismi di finanziamento basati sui risultati e tecnologie come l'intelligenza artificiale (IA) per colmare le lacune nei dati, soprattutto nei mercati emergenti; e
Sfruttare il ruolo guida delle Nazioni Unite per riunire le parti interessate globali, standardizzare le pratiche di sostenibilità e promuovere la trasparenza nei mercati finanziari, nonché guidare gli sforzi nella creazione di meccanismi di riduzione del rischio e nella promozione di partnership in grado di guidare l'integrazione della sostenibilità nei processi decisionali aziendali e finanziari.

Il rapporto è stato lanciato il 26 settembre, durante l' SDG Investment Forum 2024 dell'UN Global Compact, che ha riunito leader del mondo degli affari, della finanza, del governo e della società civile per esplorare modi innovativi per mobilitare capitale privato verso il raggiungimento degli SDG. Il Forum ha ospitato sessioni su meccanismi di finanziamento innovativi, investimenti legati alla sostenibilità, investimenti basati sul genere e il ruolo della tecnologia nel guidare la finanza sostenibile, tra gli altri argomenti. I partecipanti hanno esplorato il potenziale dei partenariati pubblico-privati (PPP) e della finanza mista per mitigare i rischi e sbloccare maggiori flussi di investimento in settori critici per il raggiungimento degli SDG.

Secondo un comunicato stampa del Global Compact delle Nazioni Unite , il Forum ha anche alimentato le discussioni al Summit of the Future (SoF) e alla Quarta conferenza internazionale sul finanziamento per lo sviluppo (FfD4) in Spagna l'anno prossimo.

Accelerare l'innovazione nella finanza sostenibile: rimuovere gli ostacoli e sbloccare il valore

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Fonte: SDG