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Edilizia: l’uso in sicurezza dell’argano da cantiere

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Edilizia

05/02/2013

Disponibile online il numero 7 de “L'elmetto giallo” il periodico di informazione di Asle – Rlst rivolto a imprese e lavoratori del settore edile.

 
E' online il numero 7 de “L'elmetto giallo” il periodico di informazione di Asle – Rlst rivolto a imprese e lavoratori del settore edile.
Il numero contiene un focus sulle modalità di utilizzo dell’argano da cantiere, che se male utilizzato provoca ancora incidenti mortali nei luoghi  di lavoro.
Sono inoltre presenti articoli sulla proroga dell’uso dell’autocertificazione dei rischi in luogo del Documento di valutazione dei rischi, dove viene indicata erroneamente la scadenza del 30 giugno (la data corretta è il 31 maggio), probabilmente dovuta al fatto che la pubblicazione è precedente al chiarimento del Ministero del Lavoro che con nota del 31 gennaio 2013 ha chiarito che la possibilità per i datori di lavoro di effettuare la valutazione dei rischi con autocertificazione termina in data 31 maggio 2013.
 
Arganello, ecco come usarlo in sicurezza
L’argano da cantiere è un’attrezzatura indispensabile che va utilizzata seguendo scrupolosamente le istruzioni indicate dal costruttore. Purtroppo succede spesso di leggere sui giornali di incidenti mortali accaduti per il mancato rispetto delle procedure di sicurezza nell’utilizzo dell’argano. Si concretizza, così, il primo dei rischi da lavoro in cantiere: la caduta dall’alto a causa del sollevamento dei carichi. Come fare per evitare il peggio e ridimensionare la nefasta evenienza? Come detto, basta seguire  le avvertenze indicate nel libretto di istruzioni dell’attrezzatura. Di seguito riportiamo alcuni passaggi fondamentali per la sicurezza del lavoratore che utilizza l’argano a bandiera.
 
Il fatto. E’ accaduto a Milano in una palazzina in viale Suzzani nel mese di marzo.  Il titolare di una piccola impresa edile muore cadendo dal quarto piano da 20 metri di altezza, mentre stava sistemando il cavo di una carrucola. Ha perso l’equilibrio ed è precipitato dal balcone.
 
Il commento. Drammatiche le conseguenze che avrebbero potuto essere evitate solo se il lavoratore avesse rispettato le principali norme di sicurezza per l’utilizzo dell’argano a bandiera.
 
Ecco le principali attenzioni che devono essere adottate prima dell’uso:
  • Verificare che il braccio girevole portante l’argano sia stato fissato, mediante staffe, con bulloni a vite muniti di dado e controdado, a parti stabili quali pilastri di cemento armato o elementi in ferro;
  • Qualora l’argano a bandiera debba essere collocato su un ponteggio, accertarsi che il montante su cui verrà ancorato sia stato raddoppiato a partire da terra;
  • Assicurarsi dell’affidabilità dello snodo di sostegno dell’argano a bandiera;
  • Verificare la corretta installazione  e la perfetta funzionalità dei dispositivi di sicurezza (dispositivo di fine corsa di salita e discesa del gancio, dispositivo limitatore di carico, arresto automatico in caso di interruzione dell’alimentazione, dispositivo di frenata per il pronto arresto e fermo del carico, dispositivo di sicurezza del gancio);
  • Accertarsi che sul tamburo di avvolgimento del carico, sussistano almeno 3 spire in corrispondenza dello svolgimento massimo del cavo stesso;
  • Accertarsi della funzionalità della pulsantiera di comando;
  • Assicurarsi della presenza, nella parte frontale dell’argano, delle tavole fermapiede da 30 cm e degli staffoni di sicurezza (appoggi alti 1,20 m. dal piano del lavoro e sporgenti 20 cm.) aventi la funzione di offrire al lavoratore un valido appiglio durante le fasi di ricezione del carico;
  • Verificare che sia stata efficacemente transennata l’area di tiro al piano terra;
  • Accertarsi che siano rispettate le distanze minime da linee elettriche aeree;
  • Verificare l’efficienza dell’interruttore di linea presso l’elevatore;
  • Prima di utilizzare l’elevatore effettuare una corsa a vuoto per la verifica dei dispositivi di fine corsa ed in generale del corretto funzionamento della macchina.

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DURANTE L’USO
  • Usare i dispositivi di protezione individuale;
  • Verificare i punti di ancoraggio dell’imbracatura, che siano stati fissati a  sostegni adeguati;
  • Accertarsi della corretta imbracatura ed equilibratura del carico, e della perfetta chiusura della sicura del gancio;
  • Prima di sganciare il carico, deve essere verificato che sia appoggiato stabilmente;
  • Non deve essere liberato un carico sospeso in maniera improvvisa, come a seguito del taglio dell’imbracatura, poiché ciò può causare una controreazione elastica sull’intera struttura;
  • Non avvicinare le mani o parti del corpo al tamburo durante il funzionamento, perché potrebbero rimanere impigliate nella fune che si avvolge causando gravi infortuni;
  • Verificare visivamente lo stato della fune giornalmente o ogniqualvolta si presentino sollecitazioni anomale (attorcigliamenti, forti incastri nelle spire, piegature o sfregamenti);
  • Evitare l’uso della macchina in caso di condizioni ambientali avverse (forte vento o temporali) in quanto il carico non è guidato.
  • Durante il funzionamento non permettere che il carico cominci a ruotare: la fune potrebbe rompersi;
  • Evitare assolutamente di utilizzare la fune dell’argano per imbracare carichi;
  • L’argano non deve essere mai abbandonato con il carico sospeso.
 
 
 
RPS
 

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Rispondi Autore: Antonio C. Montanari - likes: 0
07/03/2017 (13:07:59)
Buongiorno, desidererei sapere se il tubo aggiuntivo chiamato "raddoppio del montante" al quale si vincola normalmente un argano elettrico, deve necessariamente partire da terra con la sua basetta oppure può essere staccato da terra. In quale documento è scritto che deve partire da terra, oppure che non deve necessariamente partire da terra? Sapendo oltretutto che questo secondo tubo non serve a distribuire il carico dei materiali ma, bensì a irrigidire il montante del ponteggio. Non ho trovato alcun riferimento né nel T.U. 81/08 né nei libretti ministeriali dei ponteggi. Lo chiedo per una eventuale ispezione dell'ATS. Ringraziando anticipatamente per l'attenzione, porgo cordiali saluti.
Rispondi Autore: maria grazia ferraris - likes: 0
13/04/2017 (10:51:43)
interessante domanda interessa anche a me la risposta
saluti
Rispondi Autore: Enzo nucera - likes: 0
05/11/2018 (00:13:25)
Vorrei porre una domanda in quanto sono in contrasto col la DL riguardo questa cosa: installando su un poggiolo l’argano a Bandiera tramite un puntello dato in dotazione dalla casa costruttrice dell’argano per il suo montaggio, vorrei sapere se è obbligatorio in vano corsa eseguito in ponteggio , dal suolo , che è privato, fino al piano di carico/scarico dei materiali .
Grazie
Rispondi Autore: fabio p. - likes: 0
07/02/2019 (00:27:40)
Salve a tutti. In riferimento all'attenta domanda sul "raddoppio del montante" del sig. Antonio C. Montanari, è possibile ricevere una risposta in privato? Grazie.
P.S. L'allegato xviii p.3.3 del dlgs. 81(2018 e smi non chiarisce questo aspetto.
Rispondi Autore: anna - likes: 0
12/04/2021 (14:50:17)
l'utilizzo del tiro elettrico in cantiere esterno rende obbligatorio cavo e puntone di messa a terra o è sufficiente il solo magnetotermico?

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