Tunnel italiani bocciati in sicurezza

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Tre delle 4 gallerie europee classificate come “molto insoddisfacenti” nell’ambito di una indagine europea si trovano sul territorio italiano.
Lo ha reso noto l’Aci che, con l’automobile club tedesco ADAC e altri partner europei, realizza il progetto di durata pluriennale Eurotap, per valutare la sicurezza delle gallerie.

Complessivamente sono stati verificati in Europa 49 tunnel, cinque dei quali in Italia; precisamente: la galleria Piedicastello, sulla A22 Modena Brennero, e quattro gallerie gestite dall'ANAS: la S. Pellegrino sulla ss675 tra Orte e Terni, la Quarto e la Roccaccia sulla ss3 bis tra Perugia e Ravenna e la Monte Barro sulla ss36 nei pressi di Lecco.

Dei 49 tunnel testati, 18 sono stati valutati "molto buoni", 14 "buoni", 9 nella classe "sufficiente"; 4 gallerie sono state valutate "insoddisfacenti" e 4 "del tutto insoddisfacenti", tre dei quali si trovano nel nostro Paese (la galleria S. Pellegrino, la Quarto e la Roccaccia).
La bocciatura dell’Italia è stata molto pesante; la galleria Roccaccia si è addirittura classificata all'ultimo posto tra le gallerie europee prese in esame, con punteggi negativi su quasi tutte le voci analizzate: dai sistemi di ventilazione all'illuminazione, dalle vie di fuga alla gestione delle emergenze.

Solo due delle gallerie italiane sono state giudicate positivamente: la Piedicastello e la Monte Barro. Alla prima, in particolare, è stato riconosciuto un sistema di illuminazione, molto buono, così pure i sistemi di gestione del traffico e di ventilazione.

Considerando i dati a livello europeo, soltanto 8 gallerie su 49 (pari al 16%) sono state valutate negativamente. “Complessivamente – afferma l’Aci - , il test ha dato risultati incoraggianti, a dimostrazione della tendenza in atto nell'adeguamento delle gallerie esistenti (prospettiva indicata dalla Direttiva UE), oltre che nella realizzazione di nuovi tunnel. […] Prime classificate sono risultate le gallerie Ottsdorf situata in Austria tra Linz e Graz, e Markusberg in Lussemburgo; seguite dalla galleria croata Plasina e dai tunnel sloveni Dekani e Kastelec. Si tratta di tunnel di recente costruzione, caratterizzati dal meglio dei dispositivi di sicurezza e di sistemi di gestione delle emergenze oggi esistenti: rilevazione automatica degli incendi, monitoraggio eventi all'interno delle gallerie, uscite di sicurezza e vie di fuga ben dimensionate e segnalate, programmi speciali di ventilazione anti-incendio, dispositivi di comunicazioni adeguati. “

Il test delle gallerie italiane.