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Frodi ad "alta visibilita’"
Nel corso delle ultime settimane operazioni della Guardia di Finanza e dei Carabinieri hanno portato al sequestro di giubbotti rifrangenti ad alta visibilità venduti come “omologati”.
Giubbotti ad alta visibilità ne esistono numerosi modelli, e possono essere certamente utili per la sicurezza del conducente qualora sia costretto a scendere dalla macchina in caso di emergenza, ma ad oggi non esistono giubbotti “OMOLOGATI”, cioè corrispondenti alle disposizioni del nuovo codice della strada.
Come precisato in PuntoSicuro n.842, la Commissione Europea non ha stabilito ancora i requisiti dei giubbotti che dovranno essere su ogni auto a partire dal 1 gennaio 2004.
La Guardia di Finanza ha pertanto sottolineato che “i consumatori che si dotano ora di tali prodotti rischiano di acquistare giubbotti che potrebbero essere non conformi ai requisiti richiesti dalla citata Commissione.”
I finanzieri del Nucleo Regionale Polizia Tributaria Abruzzo, ad esempio, hanno sottoposto a sequestro circa 1.600 giubbotti.
Alcuni commercianti ne avevano messi in vendita a migliaia, pubblicizzandoli con tanto di cartelli sui quali era scritto “Giubbotti Riflettenti OMOLOGATI”.
Sono stati questo tipo di annunci ad attirare l’attenzione dei finanzieri che hanno immediatamente dato corso ad una serie di interventi nei confronti di 4 centri commerciali pescaresi, 2 aree di servizio nella zona di Chieti, nonché un distributore di ricambi e accessori per auto, che hanno consentito di sottoporre a sequestro oltre 1.600 capi.
Giubbotti ad alta visibilità ne esistono numerosi modelli, e possono essere certamente utili per la sicurezza del conducente qualora sia costretto a scendere dalla macchina in caso di emergenza, ma ad oggi non esistono giubbotti “OMOLOGATI”, cioè corrispondenti alle disposizioni del nuovo codice della strada.
Come precisato in PuntoSicuro n.842, la Commissione Europea non ha stabilito ancora i requisiti dei giubbotti che dovranno essere su ogni auto a partire dal 1 gennaio 2004.
La Guardia di Finanza ha pertanto sottolineato che “i consumatori che si dotano ora di tali prodotti rischiano di acquistare giubbotti che potrebbero essere non conformi ai requisiti richiesti dalla citata Commissione.”
I finanzieri del Nucleo Regionale Polizia Tributaria Abruzzo, ad esempio, hanno sottoposto a sequestro circa 1.600 giubbotti.
Alcuni commercianti ne avevano messi in vendita a migliaia, pubblicizzandoli con tanto di cartelli sui quali era scritto “Giubbotti Riflettenti OMOLOGATI”.
Sono stati questo tipo di annunci ad attirare l’attenzione dei finanzieri che hanno immediatamente dato corso ad una serie di interventi nei confronti di 4 centri commerciali pescaresi, 2 aree di servizio nella zona di Chieti, nonché un distributore di ricambi e accessori per auto, che hanno consentito di sottoporre a sequestro oltre 1.600 capi.
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