Il problema creato delle violenze nell’ambiente scolastico
Il Parlamento ha recentemente approvato una legge, che istituisce severe sanzioni per tutti coloro che aggrediscono il personale docente e di supporto, negli istituti scolastici. Purtroppo, il problema non riguarda solo il personale, ma anche le relazioni fra gli allievi, come dimostra questo studio, condotto negli Stati Uniti.
Con un certo ritardo, il Parlamento si è attivato per introdurre severe sanzioni verso tutti coloro che aggrediscono il personale scolastico, docente e non docente. Mi auguro che quanto prima la stessa iniziativa legislativa possa essere sviluppata per quanti aggrediscono il personale sanitario, operante nei pronto soccorso ed in altre strutture mediche.
Ciò premesso, è bene tener presente che il problema della violenza in ambiente scolastico non si manifesta solo nei confronti del personale docente e di supporto, ma anche fra gli allievi stessi.
Uno studio, riportato in allegato, mette chiaramente in evidenza quanto sia critica la situazione nei rapporti fra gli allievi. Questo studio, sviluppato negli Stati Uniti e aggiornato sulla base dei dati disponibili alla fine 2019, mette in evidenza possibili fenomeni violenti che si possano verificare quando due allievi cominciano a frequentarsi.
Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti. |
La violenza fisica in fase di frequentazione è definita come la possibilità che vi possa essere un danno fisico, a seguito di spintoni, schiaffi, od aggressioni con oggetti atti a contundere.
Più grave e complesso è il fenomeno della violenza sessuale, che può andare dare dal bacio, toccamento intimo, fino alla violenza sessuale fisica, perpetrata da chi ha familiarità con un compagno o compagna di corso.
Esaminando le chiarissime statistiche, presenti nell’allegato a questo documento, si può vedere come tra il 2013 ed il 2019 vi sia stata una relativa diminuzione dei fenomeni di violenza fisica e sessuale.
Inoltre, gli studenti femmine delle scuole medie hanno una più spiccata tendenza a denunciare fenomeni di aggressione fisica o sessuale, rispetto ai loro colleghi maschi.
Parimenti, gli allievi dei primi anni dell’istituto scolastico hanno una minore propensione a denunciare le violenze fisiche, rispetto agli allievi negli anni successivi.
Infine, discenti gay, lesbici o bisessuali, nonché gli studenti che ancora non hanno determinato con chiarezza il proprio profilo sessuale, presentano una più elevata probabilità di denunciare aggressione fisiche o sessuali.
Non possiamo che augurarci che uno studio simile venga condotto anche in Italia, per avere un quadro davvero completo del problema delle violenze in ambiente scolastico, nei confronti di tutte le categorie interessate.
Dating Violence Reported by High School Students, 2019(pdf)
Adalberto Biasiotti
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Rispondi Autore: Flavio Paschetta - likes: 0 | 27/03/2024 (08:58:59) |
Pur senza voler sottovalutare il problema, credo però che uno studio condotto negli Stati Uniti nel 2019 (quindi pre Covid) sia scarsamente significativo in termini generali. Per il resto: qualunque sia il problema, l'educazione è la risposta. |