Ritorna Code Red

Vecchie minacce ritornano. Nei giorni scorsi è stata segnalata una nuova variante di Code Red II, il worm che nel 2001 ha letteralmente invaso la Rete, propagandosi tramite i server Web basati su IIS di Microsoft.
Code Red II colpiva i server sui quali non erano state installate le patch rilasciate da Microsoft.

La nuova versione Code Red.F che circola ora su Internet ha un codice pressoché identico a quello di Code Red II, ma a differenza del predecessore, questo non è programmato per disattivarsi ad una data prestabilita.

Difendersi da Code Red non e' difficile: basta applicare le patch fornite da Microsoft per prevenire l'infezione.
Il worm tenta inoltre di infilare un “cavallo di troia” nei computer con Windows 2000, anche in questo caso per proteggersi è necessario applicare la patch rilasciata da Microsoft.

Secondo Symbolic, “se sara' in grado di diffondersi come le precedenti varianti, costituira' un problema a lungo termine: non necessariamente catastrofico, ma persistente".
Le prime statistiche sembrano “indicare che Code Red.F sta mietendo vittime, ma non con la rapidità che aveva caratterizzato le prime varianti, segno che esistono meno macchine vulnerabili rispetto al passato.”