Hacker alla prova

In occasione di Infosecurity Italia 2002, un'azienda milanese che si occupa di sicurezza informatica metterà in palio 5.000 euro, poco meno di 10 milioni di lire, per chi riuscirà a violare, con qualsiasi tipo di arma informatica, il sistema di sicurezza di www.bucailsito.it.

Il concorso ''Buca il sito'' durerà fino al 6 febbraio prossimo e sarà lanciato ufficialmente in occasione della giornata di apertura di Infosecurity Italia 2002, che si svolgerà dal 23 al 25 gennaio presso la Fiera di Milano.

L'iniziativa consentira' agli hacker di mostrare la propria abilita' e all'azienda di scoprire ''nuovi talenti'' magari da inserire nel proprio organico...

Questo concorso coinvolgerà positivamente gli hacker, che in genere sono segnalati per i ''danni'' arrecati in Rete.
In questi giorni a esempio il Gruppo anticrimine tecnologico del Nucleo speciale investigativo della Guarda di Finanza, nell'ambito di una indagine con la Procura della Repubblica di Ravenna e il Tribunale dei Minori di Bologna, ha individuato in sei hackers italiani i responsabili degli attacchi ai siti Internet realizzati durante l'ultimo G8.

Come specificato dai funzionari delle Fiamme Gialle, i sei pirati hanno un'età compresa tra i 15 e i 23 anni e appartengono al gruppo di hackers 'Hi-tech hate', che durante il G8 di Genova riuscì a mandare in tilt i siti di 62 nazioni, inondando le pagine web di messaggi antiglobalizzazione.
Tra i siti colpiti in Italia risultano ad esempio il Senato della Repubblica, i ministeri della Sanità e della Difesa, mentre tra le vittime all'estero si contano il sito della Fao, 41 siti del Pentagono, 9 del governo cinese e il sito della Nasa.