Crimini informatici...si rischia anche l'ergastolo

E' stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti un provvedimento sulla Cyber Security che prevede pene severissime per gli autori di crimini informatici.

In particolari condizioni, nel caso ad esempio l'azione criminosa contro un sistema informatico abbia messo in pericolo la vita di qualcuno, il crimine informatico può essere punito con l'ergastolo.

Al fine di garantire la sicurezza nazionale, il ''Cyber Security Enhancement Act'' (CSEA) prevede che, quando vi sia una ''minaccia immediata'', i provider collaborino con la polizia fornendo, anche senza il mandato della magistratura, dati relativi alle comunicazioni elettroniche. Lo stesso vale nel caso di un ''attacco continuativo'' contro un sistema connesso ad Internet.

Il CSEA, per divenire legge, deve essere approvato anche dal Senato.