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Attenzione ai falsi domini
Non sono pochi gli utenti americani caduti nella ''trappola'' di un sito che pubblicizzava e vendeva domini internet inesistenti.
A quanto afferma un quotidiano di informatica, che ha riportato la notizia, il tribunale di Washington, su richiesta della Commisione federale del commercio, avrebbe sequestrato un sito che vendeva inesistenti domini ''.usa'' e ''.brit''.
Per pubblicizzare l'iniziativa, gli autori della truffa hanno condotto una imponente azione di spam, puntando sullo spirito patriottico degli americani, recentemente rinvigorito per gli avvenimenti dell'11 settembre.
I pagamenti dei falsi domini avveniva mediante carta di credito.
La truffa e' stata ben strutturata e avrebbe ingannato anche alcuni ''addetti ai lavori''.
A quanto afferma un quotidiano di informatica, che ha riportato la notizia, il tribunale di Washington, su richiesta della Commisione federale del commercio, avrebbe sequestrato un sito che vendeva inesistenti domini ''.usa'' e ''.brit''.
Per pubblicizzare l'iniziativa, gli autori della truffa hanno condotto una imponente azione di spam, puntando sullo spirito patriottico degli americani, recentemente rinvigorito per gli avvenimenti dell'11 settembre.
I pagamenti dei falsi domini avveniva mediante carta di credito.
La truffa e' stata ben strutturata e avrebbe ingannato anche alcuni ''addetti ai lavori''.
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