Una e-mail contro i saldi truffa

Non sempre i prodotti acquistati in saldo sono un buon affare. Talvolta i clienti subiscono “fregature” per le quali è difficile ottenere un risarcimento.
Per tutelare maggiormente i consumatori da eventuali abusi o scorrettezze, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), nell'ambito della sua competenza sulla pubblicità ingannevole,  ha messo a disposizione casella di posta elettronica dpic@agcm.it, attraverso la quale si possono segnalare i casi di presunta ingannevolezza.

Sulla base delle segnalazioni pervenute, l’ Antitrust, se lo riterrà necessario,  avvierà verifiche sulla veridicità del messaggio pubblicitario segnalato dai consumatori.
Il ruolo del consumatore in questo caso è fondamentale, infatti solo sulla scia di una denuncia l'Autorità può attivare i suoi strumenti.

Le segnalazioni via e-mail non saranno limitate al periodo dei saldi, la casella di posta resterà infatti attiva anche in seguito. 

Per aiutare i consumatori a valutare la correttezza di una pubblicità, l'Autorità ha messo a disposizione anche la "Piccola guida per il consumatore"  . Nella guida si possono trovare anche alcuni esempi che aiutano a cogliere la differenza tra un messaggio pubblicitario corretto e un messaggio ingannevole.