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Traffico internazionale di carte di credito clonate
La Guardia di Finanza (Comandi di Roma e di Verbania) ha smantellato una organizzazione criminale internazionale dedita a truffe mediante la contraffazione di carte di credito.
Cinque le persone arrestate; durante le perquisizioni sono state rinvenute carte di credito clonate, che venivano realizzate in Asia, attrezzature elettroniche e denaro contante.
Si stima che le truffe ai danni di banche e correntisti di 31Paesi abbia fruttato ai malviventi oltre 2 milioni di euro.
L’investigazione che ha condotto alla individuazione del traffico di carte di credito clonate ha avuto inizio in seguito alla scoperta, nel gennaio 2002, di carte di credito clonate nel bagaglio di un cinese, presso la dogana ferroviaria di Domodossola.
Le carte di credito clonate venivano utilizzate in particolare per l’acquisto di prodotti di alta moda che venivano rivenduti sul mercato asiatico.
Cinque le persone arrestate; durante le perquisizioni sono state rinvenute carte di credito clonate, che venivano realizzate in Asia, attrezzature elettroniche e denaro contante.
Si stima che le truffe ai danni di banche e correntisti di 31Paesi abbia fruttato ai malviventi oltre 2 milioni di euro.
L’investigazione che ha condotto alla individuazione del traffico di carte di credito clonate ha avuto inizio in seguito alla scoperta, nel gennaio 2002, di carte di credito clonate nel bagaglio di un cinese, presso la dogana ferroviaria di Domodossola.
Le carte di credito clonate venivano utilizzate in particolare per l’acquisto di prodotti di alta moda che venivano rivenduti sul mercato asiatico.
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