Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Smart card contraffatte
Vendevano abbonamenti delle pay-TV contraffacendo le ''smart card'' mediante software reperiti in Internet. La truffa e' stata scoperta dagli investigatori della sezione antirapina della squadra mobile di Palermo.
Agli arresti domiciliari sono finiti sette giovani che, dopo aver scaricato da siti sulla pirateria satellitare software di copiatura dei codici di protezione delle trasmissioni delle pay-TV, alteravano le smart card originali in modo tale da consentire la visione di programmi non compresi nei paccheti abbonamento.
Nel caso il cliente possedesse gia' la smart card, l'ampliamento illecito del pacchetto dei programmi costava 300mila lire; se si trattava invece di clienti non abbonati, la gang offriva a 700 mila lire il pacchetto completo decoder e smart card aperta a tutti i canali.
Agli arresti domiciliari sono finiti sette giovani che, dopo aver scaricato da siti sulla pirateria satellitare software di copiatura dei codici di protezione delle trasmissioni delle pay-TV, alteravano le smart card originali in modo tale da consentire la visione di programmi non compresi nei paccheti abbonamento.
Nel caso il cliente possedesse gia' la smart card, l'ampliamento illecito del pacchetto dei programmi costava 300mila lire; se si trattava invece di clienti non abbonati, la gang offriva a 700 mila lire il pacchetto completo decoder e smart card aperta a tutti i canali.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.