Sars: torna l’allerta

Con la conferma di un nuovo caso di Sars a Singapore torna l’allerta a livello mondiale per la polmonite atipica.

Il caso riscontrato è quello di un giovane biologo, probabilmente infettatosi visitando un laboratorio dove erano presenti campioni di Sars.

Le autorità del Paese asiatico precisano che si tratta di un caso isolato, ma, come mostra l’esperienza degli scorsi mesi, non si possono prevedere gli sviluppi della situazione.
Si consideri infatti che il nuovo caso mostra caratteristiche diverse rispetto a quelli finora conosciuti; il portavoce dell'Oms non esclude l’ipotesi di una mutazione del virus.

Rispetto ai primi casi di Sars, Stati e organizzazioni sono ora più preparati all’emergenza, grazie alla creazione di una fitta rete di sorveglianza.
In Italia sono state nuovamente adottate le misure di prevenzione attuate nei mesi scorsi negli scali internazionali di Fiumicino e Malpensa.
Controlli sanitari saranno, quindi, previsti per i passeggeri in arrivo da Singapore.