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Risarcimento per danno psicologico
Un tribunale di Sidney ha disposto che Carol Vanderpoel, 52 anni, sia risarcita con 31 milioni di lire dal suo ex datore di lavoro, il Centro sanitario della donna delle Blue Mountains.
La donna, assunta part-time nella struttura come massaggiatrice, si era dimessa 18 mesi piu' tardi poiche' caduta in depressione dopo aver ascoltato le storie delle clienti che, durante il massaggio, sentivano il bisogno di confidarsi con lei.
Carol Vanderpoel si era infatti trovata obbligata, senza addestramento e senza adeguati ''debriefing'' per gestire lo stress, a dar consigli alle clienti, alcune delle quali soffrivano di disturbi psichiatrici a causa di abusi sessuali subiti nell'infanzia.
Angosciata a causa dei racconti fatti dalle clienti, la donna ha cominciato ad avvertire i sintomi che alla fine la hanno costretta alle dimissioni.
Il giudice ha stabilito che il Centro sanitario ha commesso negligenza e ''infrazione al dovere di cura'', avrebbe dovuto infatti prevedere il rischio di danno psicologico alla signora Vanderpoel e avrebbe dovuto offrirle sedute di ''debriefing''.
La donna, assunta part-time nella struttura come massaggiatrice, si era dimessa 18 mesi piu' tardi poiche' caduta in depressione dopo aver ascoltato le storie delle clienti che, durante il massaggio, sentivano il bisogno di confidarsi con lei.
Carol Vanderpoel si era infatti trovata obbligata, senza addestramento e senza adeguati ''debriefing'' per gestire lo stress, a dar consigli alle clienti, alcune delle quali soffrivano di disturbi psichiatrici a causa di abusi sessuali subiti nell'infanzia.
Angosciata a causa dei racconti fatti dalle clienti, la donna ha cominciato ad avvertire i sintomi che alla fine la hanno costretta alle dimissioni.
Il giudice ha stabilito che il Centro sanitario ha commesso negligenza e ''infrazione al dovere di cura'', avrebbe dovuto infatti prevedere il rischio di danno psicologico alla signora Vanderpoel e avrebbe dovuto offrirle sedute di ''debriefing''.
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