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Quanti sono gli italiani a rischio per il fumo passivo?
Fumatori loro malgrado, questo il destino di oltre 15 milioni di italiani. Sono i ''fumatori passivi'', cioe' coloro che non fumano ma vivono con un fumatore in famiglia. Il fenomeno colpisce in particolar modo i bambini: un'indagine Istat ha infatti rilevato che il 50% dei bambini italiani (4 milioni) al di sotto dei 14 anni vive con un fumatore.
Il 68,2% di questi bambini e' esposto al fumo di una sola persona, mentre il 28,2% al fumo di due, il 3,6% al fumo di tre o piu' persone.
Tuttavia non tutti i genitori fumano a diretto contatto con i bambini.
Maggiore inoltre e' il rischio che i figli di fumatori divengano fumatori loro stessi. Secondo l' Istat infatti chi e' esposto fin da piccolo alle sigarette dei genitori ''imita il modello parentale con maggiore facilita' rispetto a chi e' vissuto in famiglie di non fumatori''.
Se infatti nessuno dei genitori fuma, su 100 giovani soltanto il 15,5% consuma tabacco; se fumano tutti e due i genitori la percentuale sale a 35%.
I danni arrecati alla salute dal fumo passivo sono notevoli, soprattutto nei piu' giovani. Maggiore e' infatti l'incidenza di patologie allergiche e respiratorie.
Il 68,2% di questi bambini e' esposto al fumo di una sola persona, mentre il 28,2% al fumo di due, il 3,6% al fumo di tre o piu' persone.
Tuttavia non tutti i genitori fumano a diretto contatto con i bambini.
Maggiore inoltre e' il rischio che i figli di fumatori divengano fumatori loro stessi. Secondo l' Istat infatti chi e' esposto fin da piccolo alle sigarette dei genitori ''imita il modello parentale con maggiore facilita' rispetto a chi e' vissuto in famiglie di non fumatori''.
Se infatti nessuno dei genitori fuma, su 100 giovani soltanto il 15,5% consuma tabacco; se fumano tutti e due i genitori la percentuale sale a 35%.
I danni arrecati alla salute dal fumo passivo sono notevoli, soprattutto nei piu' giovani. Maggiore e' infatti l'incidenza di patologie allergiche e respiratorie.
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