Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

QUAL È LA MALATTIA PROFESSIONALE PIÙ DIFFUSA IN ITALIA?

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

27/10/2005

In occasione della Settimana Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, l’INAIL ha reso noti alcuni dati sulla malattia professionale più diffusa.

Pubblicità

L’ipoacusia da rumore rimane la principale malattia di origine professionale registrata negli ultimi anni in Italia.

Negli anni 2000-2004, infatti, le ipoacusie e sordità hanno rappresentato il 32% delle malattie professionali denunciate e il 42% dei riconoscimenti, vale a dire i casi indennizzati e quelli definiti positivi senza indennizzo.

Tra il 2000 e il 2004 sono diminuiti i casi di ipoacusia e sordità generati dalla permanenza in ambienti di lavoro rumorosi.

Nel 2004 infatti, le ipoacusie denunciate sono state quasi 6mila, vale a dire la metà rispetto ai casi che si sono presentati nel 2000, quando le denunce sono state 11.753. È il servizio Consulenza Statistico Attuariale dell’INAIL a renderlo noto, in occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro che quest’anno è interamente dedicata al rumore.

A essere colpiti da questa malattia sono quasi esclusivamente gli uomini, che arrivano al 97% del totale.

Per quanto riguarda l’età, invece, la malattia tende a manifestarsi tra i 35 e i 64 anni, concentrandosi soprattutto nella fascia di età tra i 50 e i 64, dove le denunce arrivano a superare il 50% dei casi. Mentre le regioni in cui le ipoacusie si registrano con maggiore evidenza sono la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto che da sole assommano oltre un terzo delle denunce.

Il 97% delle malattie da rumore riguarda, infine, l’industria e i servizi. In particolare i comparti più interessati sono quello delle costruzioni (16,5%) e della metallurgia (11,6%), mentre poco rappresentati sono i settori del legno (2,1%) e del tessile e abbigliamento (2%).

Quanto ai riconoscimenti, invece, la percentuale più elevata si registra nell’industria (quasi il 51%) rispetto sia all’agricoltura (41%) che ai servizi (36,6%). E tra i settori dove i riconoscimenti appaiono più alti vi è sicuramente il legno (65,3%), la metallurgia (60%) e il tessile e abbigliamento (59,4%).


I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!