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Occhio alla schiena!
I disturbi muscoloscheletrici possono essere considerati, nell'ambito della medicina del lavoro, una delle patologie piu' frequenti; le ultime stime infatti riportano che affliggono piu' di 44 milioni di lavoratori.
Proprio la prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici sara' al centro della ''Settimana europea della salute e della sicurezza sul lavoro'', presentata ufficialmente ieri ad ''Ambiente e Lavoro''.
La ''Settimana europea'', che si svolgera' nella terza settimana di ottobre, prevede una campagna di sensibilizzazione sui metodi e sulle procedure di prevenzione di tali patologie.
I fattori di rischio sono infatti spesso sottovalutati ed i lavoratori non sempre hanno una adeguata formazione sull'argomento.
Posture sbagliate, errate procedure nella movimentazione dei carichi, ad esempio, possono causare danni irreparabili alla colonna vertebrale.
Tra i disturbi muscoloscheletrici quali sono i piu' frequenti? In testa alla classifica troviamo i dolori alla schiena (30%), seguiti dai dolori alle gambe e alle braccia (17%).
Per quanto riguarda i fattori di rischio, analizzando il tipo di mansioni svolte da coloro che accusano questo tipo di disturbi, il 57% degli intervistati svolge attivita' lavorative che richiedono lo svolgimento di movimenti ripetitivi delle mani e delle braccia, il 54% e' sottoposto ad attivita' ad ''alta velocita''', il 45% lavora in posizioni dolorose o stancanti ed il 33% deve trasportare carichi pesanti.
Proprio la prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici sara' al centro della ''Settimana europea della salute e della sicurezza sul lavoro'', presentata ufficialmente ieri ad ''Ambiente e Lavoro''.
La ''Settimana europea'', che si svolgera' nella terza settimana di ottobre, prevede una campagna di sensibilizzazione sui metodi e sulle procedure di prevenzione di tali patologie.
I fattori di rischio sono infatti spesso sottovalutati ed i lavoratori non sempre hanno una adeguata formazione sull'argomento.
Posture sbagliate, errate procedure nella movimentazione dei carichi, ad esempio, possono causare danni irreparabili alla colonna vertebrale.
Tra i disturbi muscoloscheletrici quali sono i piu' frequenti? In testa alla classifica troviamo i dolori alla schiena (30%), seguiti dai dolori alle gambe e alle braccia (17%).
Per quanto riguarda i fattori di rischio, analizzando il tipo di mansioni svolte da coloro che accusano questo tipo di disturbi, il 57% degli intervistati svolge attivita' lavorative che richiedono lo svolgimento di movimenti ripetitivi delle mani e delle braccia, il 54% e' sottoposto ad attivita' ad ''alta velocita''', il 45% lavora in posizioni dolorose o stancanti ed il 33% deve trasportare carichi pesanti.
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