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MANUTENZIONE ’’FAI DA TE’’ PERICOLOSA

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

23/11/2005

Scaldabagno a gas non funzionante correttamente: rinviato a giudizio per omicidio colposo della suocera l’inesperto “installatore”. Le indicazioni per una installazione sicura.

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La notizia è riportata dal quotidiano Il Giorno, nella cronaca di Milano: un 45enne di Milano sarà processato davanti alla quinta sezione penale per omicidio colposo, abusivo esercizio di una professione e violazione della legge sul gas, perché accusato di aver involontariamente causato la morte della suocera per aver tentato di aggiustare lo scaldabagno a gas senza rivolgersi a un manutentore abilitato. Proprio l'apparecchiatura mal funzionante ha ucciso la donna, che ha respirato le esalazioni di monossido di carbonio emesse dall'impianto.

Secondo il pubblico ministero che ha condotto l’indagine, l'uomo ha sottoposto la caldaia a una revisione effettuata da ignoti e poi rimesso in servizio l'apparecchiatura senza accorgersi del ristagno nel locale dei prodotti della combustione.

 

Nel sito dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas si possono trovare maggiori informazioni sugli accertamenti che può fare l’utente e un esauriente elenco di domande e risposte sulla sicurezza degli impianti a gas.


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