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Lenti a contatto: istruzioni per l’uso
Forse non tutti gli utilizzatori di lenti a contatto sanno che le lenti a contatto rientrano nella categoria dei dispositivi medici e come tali sono sottoposte a normative comunitarie e nazionali. Particolari cautele sono richieste nella vendita e nell’utilizzo di questi dispositivi.
L’ Assottica, associazione di produttori di lenti a contatto e prodotti per la manutenzione, ha stimato che in Italia nel 2001 sono state vendute oltre 75 milioni di lenti a contatto; quelle a sostituzione frequente (giornaliere, settimanali mensili…) rappresentano il 65% del mercato.
Sulla commercializzazione e l’uso di lenti a contatto, il ministero della Salute è recentemente intervenuto con un decreto ministeriale (DECRETO 3 febbraio 2003-Guida al corretto utilizzo delle lenti a contatto, avvertenze, precauzioni e rischi collegati all'uso).
Il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro delle Attività produttive, ha stabilito che la vendita diretta al pubblico di lenti a contatto su misura,correttive dei difetti visivi, ivi comprese quelle prodotte industrialmente sia riservata agli “esercenti l'arte sanitaria ausiliaria di ottico”. La vendita deve essere effettuata dall’ottico direttamente o sotto il suo diretto controllo negli esercizi commerciali di ottica.
Per quanto concerne le lenti a contatto monouso giornaliere, prodotte industrialmente, che non necessitano di manutenzione potranno essere vendute anche nelle farmacie dal farmacista o dal personale sotto il suo diretto controllo.
Il decreto sottolinea l’obbligo di informare il cliente sulle avvertenze di uso delle lenti a contatto.
Sia nel caso delle lenti su misura, sia in quello delle monouso giornaliere, all'utente deve essere consegnata una guida contenente le avvertenze e le precauzioni d'uso per l'utilizzo in sicurezza delle lenti.
Il decreto stabilisce, all’allegato I, le indicazioni alle quali devono essere conformi le informazioni fornite all’utente.
Di seguito riportiamo integralmente il testo dell’allegato I del decreto.
GUIDA AL CORRETTO UTILIZZO DELLE LENTI A CONTATTO - AVVERTENZE, PRECAUZIONI E RISCHI COLLEGATI ALL'USO
L'applicazione e l'uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell'occhio del paziente lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell'insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Il medico specialista e l'ottico applicatore della lente sono consapevoli di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto possono consigliare o meno l'uso delle lenti a contatto.
Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza e' necessario seguire attentamente le istruzioni d'uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione.
Al fine di evitare danni agli occhi e' importante verificare l'assenza di controindicazioni dal medico oculista e sottoporsi a controlli periodici.
Utilizzare lenti a contatto sterili e non oltre il periodo raccomandato.
Al termine del periodo di utilizzo raccomandato nella confezione (giornaliero, bisettimanale, mensile, ecc.) le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio.
E' necessario rimuovere le lenti e consultare il medico in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista.
I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell'occhio, in tal caso è necessario consultare il medico oculista.
Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico.
Evitare l'esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli.
Utilizzare sempre soluzioni per lenti a contatto non scadute ogni volta che si ripongono le lenti e non usare mai acqua corrente per sciacquarle.
Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle.
Consultare il medico per le modalità di utilizzo durante le attività sportive.
Evitare l'uso di lenti a contatto in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce nei luoghi pubblici.
Evitare l'uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti.
L'inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all'occhio.
Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive.
Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato.
Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
Le lenti a contatto con protezione UV non sostituiscono gli occhiali da sole perché non ricoprono totalmente l'intero segmento anteriore. Pertanto, i portatori di lenti a contatto devono
continuare a portare gli occhiali da sole in caso di esposizione ai raggi UV.
L’ Assottica, associazione di produttori di lenti a contatto e prodotti per la manutenzione, ha stimato che in Italia nel 2001 sono state vendute oltre 75 milioni di lenti a contatto; quelle a sostituzione frequente (giornaliere, settimanali mensili…) rappresentano il 65% del mercato.
Sulla commercializzazione e l’uso di lenti a contatto, il ministero della Salute è recentemente intervenuto con un decreto ministeriale (DECRETO 3 febbraio 2003-Guida al corretto utilizzo delle lenti a contatto, avvertenze, precauzioni e rischi collegati all'uso).
Il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro delle Attività produttive, ha stabilito che la vendita diretta al pubblico di lenti a contatto su misura,correttive dei difetti visivi, ivi comprese quelle prodotte industrialmente sia riservata agli “esercenti l'arte sanitaria ausiliaria di ottico”. La vendita deve essere effettuata dall’ottico direttamente o sotto il suo diretto controllo negli esercizi commerciali di ottica.
Per quanto concerne le lenti a contatto monouso giornaliere, prodotte industrialmente, che non necessitano di manutenzione potranno essere vendute anche nelle farmacie dal farmacista o dal personale sotto il suo diretto controllo.
Il decreto sottolinea l’obbligo di informare il cliente sulle avvertenze di uso delle lenti a contatto.
Sia nel caso delle lenti su misura, sia in quello delle monouso giornaliere, all'utente deve essere consegnata una guida contenente le avvertenze e le precauzioni d'uso per l'utilizzo in sicurezza delle lenti.
Il decreto stabilisce, all’allegato I, le indicazioni alle quali devono essere conformi le informazioni fornite all’utente.
Di seguito riportiamo integralmente il testo dell’allegato I del decreto.
GUIDA AL CORRETTO UTILIZZO DELLE LENTI A CONTATTO - AVVERTENZE, PRECAUZIONI E RISCHI COLLEGATI ALL'USO
L'applicazione e l'uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell'occhio del paziente lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell'insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Il medico specialista e l'ottico applicatore della lente sono consapevoli di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto possono consigliare o meno l'uso delle lenti a contatto.
Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza e' necessario seguire attentamente le istruzioni d'uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione.
Al fine di evitare danni agli occhi e' importante verificare l'assenza di controindicazioni dal medico oculista e sottoporsi a controlli periodici.
Utilizzare lenti a contatto sterili e non oltre il periodo raccomandato.
Al termine del periodo di utilizzo raccomandato nella confezione (giornaliero, bisettimanale, mensile, ecc.) le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio.
E' necessario rimuovere le lenti e consultare il medico in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista.
I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell'occhio, in tal caso è necessario consultare il medico oculista.
Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico.
Evitare l'esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli.
Utilizzare sempre soluzioni per lenti a contatto non scadute ogni volta che si ripongono le lenti e non usare mai acqua corrente per sciacquarle.
Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle.
Consultare il medico per le modalità di utilizzo durante le attività sportive.
Evitare l'uso di lenti a contatto in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce nei luoghi pubblici.
Evitare l'uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti.
L'inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all'occhio.
Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive.
Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato.
Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
Le lenti a contatto con protezione UV non sostituiscono gli occhiali da sole perché non ricoprono totalmente l'intero segmento anteriore. Pertanto, i portatori di lenti a contatto devono
continuare a portare gli occhiali da sole in caso di esposizione ai raggi UV.
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