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La TV in tenera eta' mette a rischio i bambini

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

08/06/2004

Lo sostiene una ricerca statunitense sul rapporto tra esposizione alla TV e disturbi dell’attenzione.

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L’esposizione alla Tv nei bambini nei primi tre anni di età potrebbe mettere a rischio il loro sviluppo psichico. Lo sostiene uno studio, pubblicato in aprile dalla rivista “Pediatrics”, che ha voluto indagare sulle possibili relazioni tra esposizione dei bambini alla Tv e problemi di attenzione, in particolare il "Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività" (ADHD - Attention Deficit Hyperactivity Disorder). Tale disturbo colpisce circa il 4 per cento dei bambini in età scolare.

Dallo studio, coordinato da Dimitri A. Christakis dell’University of Washington, emerge che il 10% di un campione di bambini di 7 anni, sovraesposti alla Tv tra l'anno e i 3 anni, ha manifestato problemi di attenzione.
Il rischio è risultato proporzionale alle ore di esposizione alla Tv nel primo o nel terzo anno di età (dati disponibili).

Il tema necessita di ulteriori ricerche, tuttavia è auspicato di limitare la visione della Tv nella prima infanzia.
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