Incendi in casa. Cosa fare?
Nell'ultimo periodo stiamo assistendo ad eventi tragici causati da incendi divampati in edifici destinati a civile abitazione. A farne le spese, purtroppo, sono state soprattutto le persone più deboli, quali anziani e bambini.
La causa di queste morti è legata soprattutto ai fumi prodotti dai materiali di arredamento ed allo sviluppo repentino degli incendi, che non consentono alle persone di mettersi in salvo.
Come fare, dunque, per evitare simili tragedie e come migliorare la sicurezza nelle nostre case?
Sicuramente l'utilizzo di materiali cosiddetti ignifughi, cioè non infiammabili, sarebbe fondamentale. Basta pensare ai divani, ai materassi ed alle tende delle nostre abitazioni, che sono fonte di possibili incendi e che ne facilitano la successiva propagazione e la produzioni di fumi. Prevedere che questi materiali abbiano caratteristiche ignifughe minime ridurrebbe drasticamente il verificarsi di effetti tanto drammatici come quelli che appaiono purtroppo sulle cronache.
Del resto, l'utilizzo di prodotti ignifughi non inciderebbe in modo particolare sull'economia domestica, in quanto il loro costo è di poco superiore a quello degli altri prodotti normalmente utilizzati.
Il mercato dei prodotti ignifughi è peraltro in continua ascesa, basta pensare che l'Area Protezione Passiva della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del Dipartimento dei Vigili del fuoco rilascia ogni anno più 1300 nuove omologazioni (atti autorizzativi alla commercializzazione di prodotti che rispondono a caratteristiche ignifughe) e che al momento sono più di 18.000 le omologazioni in regime di validità.
Fonte: Vigili del Fuoco
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